Chievo, Cittadella, Venezia e Vicenza: il cammino delle venete tra sogno promozione e obiettivo salvezza

Con ben 4 squadre, il Veneto è quest’anno la regione più rappresentata in serie B: tra il sogno di passare in massima serie e l’obiettivo di mantenere la categoria, quali sono gli obiettivi di Chievo, Cittadella, Venezia e Vicenza?

Il Venezia a caccia della A dopo quasi 20 anni

Ottimo fino a questo momento il campionato del Venezia, che sembra poter certamente puntare almeno alla qualificazione ai playoff, per poter così tentare l’agognato ritorno in serie A. È dalla stagione 2001/02 che i lagunari mancano dalla massima serie, quasi 20 anni di sofferenze tra retrocessioni e fallimenti societari, ma oggi sembra che i tifosi possano iniziare a sperare in un nuovo ciclo fatto di risultati e soddisfazioni.

Anche gli scommettitori paiono oggi più propensi a dare fiducia all’undici allenato da mister Paolo Zanetti, come dimostra per esempio l’attenzione del portale Betway che con una quota calcio di 2.60 ritiene i neroverdi favoriti sull Cosenza, al momento in piena lotta per la salvezza, nella prossima giornata. Il campionato è lungo e difficile, ma con 13 partite già giocate e un ruolino di marcia molto positivo, sbilanciarsi è possibile: sarà il Venezia una delle sorprese di questo torneo?

Obiettivo promozione anche a Verona, sponda Chievo

Anche a Verona, nella frazione di Chievo, si lavora per ritornare in serie A per la seconda stagione consecutiva. Scottati dall’eliminazione nella semifinale playoff dello scorso anno, i gialloblu mirano oggi a inserirsi tra le pretendenti alla promozione, nonostante la concorrenza agguerrita di almeno una decina di squadre.

Sotto la guida di Alfredo Aglietti, i clivensi non stanno facendo sfaceli e anzi al momento si mostrano in leggero ritardo in termini di punti e di forma fisica rispetto alle concorrenti, tuttavia la squadra è di valore e sulla lunga distanza potrebbe far sentire la propria voce inserendosi a pieno diritto tra i team che disputeranno gli spareggi promozione. Giudizio sospeso finora, ma con la massima fiducia per il prosieguo del torneo.

Il Cittadella corre: può essere questo l’anno giusto per il grande salto

Anche la provincia di Padova spera nel ritorno in serie A, seguendo ancora una volta le gesta del Cittadella: per ben 4 anni consecutivi, grazie a una società modello, come racconta anche il portale Numerosette.eu, i granata hanno infatti fatto sognare i propri tifosi e sorpreso gli addetti ai lavori sfiorando la realizzazione di questo sogno, che si è infranto sempre durante i playoff.

Anche per questa stagione, dunque, l’obiettivo non potrebbe che essere quello di ritentarci e di riuscire finalmente a superare l’ostacolo degli sventurati spareggi, ripetendo le emozioni della storica promozione dello Spezia dello scorso anno. La squadra è viva e macina risultati, tanto da essere ad appena 3 lunghezze dalla vetta: che sia questo davvero l’anno giusto per il grande salto?

Obiettivo salvezza per il Vicenza: un primo passo per costruire il futuro

Neopromosso in serie B, il Vicenza sta cercando di ripartire dopo il fallimento societario del 2018 e l’acquisto da parte del nuovo presidente Renzo Rosso, imprenditore fondatore di Diesel e del gruppo OTB che qualche anno fa ha sponsorizzato il restauro del ponte di Rialto a Venezia, che aspira a riportare i biancorossi nel calcio che conta. In sole due stagioni, la neonata società è riuscita a ritornare in cadetteria, senza nascondere le proprie ambizioni di una rapida risalita in A: ovviamente la stagione in corso sarà dura e interlocutoria, per questo a Vicenza ci si guarda più alle spalle che in avanti, alla ricerca di una salvezza che possa fare da base per un futuro salto di qualità.

Dopo 12 giornate, l’undici allenato da Mimmo Di Carlo naviga nella parte destra della classifica, mostrando ancora qualche pecca in termini di gioco e forma fisica, tuttavia l’esperienza di molti calciatori in rosa (il Vicenza è una delle squadre con la media età più alta, come evidenziato dal portale Transfermarkt) potrebbe rivelarsi molto utile per affrontare il difficile percorso da qui alla fine del torneo.

 

 

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