Ristrutturare casa, cosa c’è da sapere prima di iniziare i lavori

Se tra acquistare una casa nuova e restaurarne una vecchia hai scelto la seconda opzione, allora ci sono delle cose che devi sapere prima di ristrutturare casa alla rinfusa, magari saltando passaggi importanti, o spendendo molto più del dovuto. Questo tipo di lavori richiede un periodo di ricerca di preventivi, di preparazione. La parte più complessa è la ricerca dei professionisti, che può richiedere diversi giorni, oppure si può abbreviare il percorso cercando i professionisti che servono su https://www.instapro.it/, dove l’offerta incontra la domanda, ma ne parleremo meglio più avanti, ora vediamo cosa si deve considerare prima di dare il via ai lavori.

Ristrutturare casa: verificare con un esperto gli interventi

Il primo passo è senza dubbio quello di fare una valutazione degli interventi da apportare. Se non siamo esattamente degli esperti, potremmo essere indotti in errore. Magari una cosa che a noi sembra essere a posto, di fatto non lo è, o al contrario, una cosa che invece è a posto, potrebbe non sembrarci tale e potremmo fare un intervento inutile.

Quindi, primo passo, chiedere a un esperto, un architetto, un ingegnere, o comunque qualcuno che sappia dove mettere le mani, di valutare gli interventi necessari. Una volta ottenuta una lista, si dovrà iniziare a ipotizzare un budget. Ovviamente questo è soggetto a diversi fattori, quindi non solo alla tipologia di interventi, ma anche ai materiali che vogliamo utilizzare, ai professionisti che contatteremo.

Dopo l’ipotesi di preventivo, con una massima di budget disponibile, si deve iniziare a cercare il materiale e reclutare i professionisti.

Instapro, il portale che fa incontrare domanda e offerta

Si è detto di quanto sia complicato reclutare tutte le figure necessarie, ma a questo va aggiunta anche la possibilità di non incappare subito nei professionisti giusti, cosa che, inevitabilmente, andrebbe a rallentare il lavoro. Se poi non si è esperti in materia, le cose si complicano ulteriormente.

Ci sono però dei “mediatori”, come Instapro, che permettono di far incontrare chi ha bisogno di determinate figure professionali con le stesse. In pratica, si tratta di una piattaforma che aiuta le persone a contattare il professionista giusto a seconda delle necessità, dagli idraulici agli elettricisti, dai falegnami ai piastrellisti.

In questo modo non solo si può risparmiare una grande quantità di tempo, ma si ha anche la sicurezza di aver contattato un bravo professionista.

Cosa fare e cosa no

Sicuramente, se si tratta di un’abitazione molto vecchia, si dovrà rifare l’impianto elettrico e quello idraulico. Potrebbe essere necessario scavare delle tracce nei muri e sostituire gli infissi. Il discorso potrebbe essere ben più complicato se si tratta di una costruzione d’epoca dove certi interventi potrebbero risultare troppo invasivi, e quindi occorre davvero molta professionalità e competenza nel settore per fare un lavoro a regola d’arte.

In particolare, in caso di case d’epoca, bisognerebbe preservare i pavimenti e gli intonaci, qualora siano in buono stato o comunque possano essere recuperati.

Si potrà inoltre valutare un intervento di efficientamento energetico, a tale proposito va detto che si potrebbe rientrare anche nella casistica contemplata dal bonus del 110%. Una casa molto vecchia, o molto antica, ha sicuramente necessità di migliorare la sua classe energetica non escludendo, quindi, la possibilità di poter installare anche dei pannelli solari, senza che questi vadano a intaccare l’estetica, naturalmente.

Non solo, grazie alle nuove tecnologie, perfino in una casa d’epoca si può ricorrere alla domotica, ma in questo caso occorrono professionisti davvero molto bravi perché integrare la tecnologia con gli elementi d’epoca in modo armonioso e naturale è davvero molto difficile.

In generale, comunque, non si dovrebbe mai snaturare la casa da quella che è la sua essenza e il suo contesto, e anche qui, a fare la differenza, è la professionalità e la preparazione delle persone a cui ci rivolgiamo.

 

 

 

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