Manovra, rush riunioni: pesa spettro nuovo scostamento deficit



Roma, 10 nov. Continuano le riunioni politiche sulla legge di Bilancio a livello dei partiti di maggioranza e al Mef. Approvato il documento programmatico al Consiglio dei ministri del 18 ottobre, l’articolato stenta a vedere luce accorciando di conseguenza i tempi dell’iter parlamentare. A pesare sul provvedimento il nuovo scenario dei contagi, che rischiano di provocare ulteriori chiusure e relative misure di sostegno economico che potrebbero rendere necessaria la richiesta alle Camera di un nuovo scostamento di bilancio. Fonti di governo dicono all’Adnkronos che l’autorizzazione per un nuovo sforamento del deficit oltre il 10,8% fissato nella Nadef e notificato a Bruxelles potrebbe arrivare nelle prossime settimane o comunque prima di Natale.
Il dl ristori bis per la verità istituisce un fondo da 410 milioni per gli aiuti all’economia in caso venissero istituite nuove zone rosse, ma non è detto che lo stanziamento possa bastare. La manovra, con l’assegno per la famiglia da luglio e la conferma a regime del cuneo fiscale, aveva avuto il via libera delle forze di maggioranza. Punti fermi che non cambieranno. Ad ogni modo la stesura del provvedimento vero e proprio sarà al centro di nuovi vertici di maggioranza per portare alle Camere un testo che trovi il maggiore consenso possibile per un iter in linea con i tempi previsti.

(Adnkronos)