Coronavirus: Ulss 4 Veneto Orientale, attività ospedaliere regolari, prevenzione al massimo

Venezia, 29 feb. (Adnkronos) – “Le attività nei tre ospedali dell’Ulss 4 Veneto Orientale stanno funzionando a pieno regime, infatti gli interventi chirurgici proseguono regolarmente, così come le attività ambulatoriali, i prelievi di laboratorio e tutto il resto. I casi di coronavirus restano uno nel Veneto orientale, l’infermiere dell’ospedale civile di Venezia e residente a Cavallino Treporti, il quale sta bene e si avvia verso la fine dell’isolamento al domicilio. Manteniamo alta l’attenzione per evitare un’eventuale diffusione del coronavirus nel nostro territorio ma allo stato attuale possiamo affermare che non ci sono motivi di preoccupazione”. A dirlo è il direttore generale dell’Ulss 4 Carlo Bramezza, ad una settimana dai primi contagi registrati in Veneto, contagi che successivamente hanno interessato anche il territorio veneziano e, seppur indirettamente, l’ambito di questa Azienda sanitaria con il caso registrato a Cavallino Treporti. Si tratta dunque di un infermiere, in isolamento domiciliare fiduciario con la famiglia, monitorato dal personale del Dipartimento di prevenzione dell’Ulss 4 che conferma il buono stato di salute dello stesso, così come dei familiari che sono risultati negativi al tampone.
Intanto sono ultimate le installazioni delle tende della protezione civile all’esterno dei tre pronto soccorso ospedalieri (San Donà, Portogruaro e Jesolo) nelle quali viene svolto il pre-triage allo scopo di intercettare eventuali casi sospetti da gestire in percorsi dedicati. “Analogamente- aggiunge il direttore sanitario, Maria Grazia Carraro – si richiede la collaborazione dei cittadini nell’utilizzare i percorsi riservati agli utenti per accedere alle strutture ospedaliere, utilizzando l’accesso del pronto soccorso solo ed esclusivamente per le emergenze, gli altri accessi devono avvenire mediante l’ingresso principale degli ospedali”.

(Adnkronos)