Versamento ridotto per chi ha maturato una retribuzione con imponibile fiscale minore di 300 euro
In data 25 Novembre Confartigianato Imprese Veneto unitamente alle altre associazioni artigiane e a CGIL, CISL, UIL del Veneto ha sottoscritto un verbale di accordo che introduce con decorrenza 1° Gennaio 2020 un versamento ridotto della normale contribuzione ad EBAV per tutti i lavoratori che nel singolo mese abbiano maturato una retribuzione con imponibile fiscale minore di 300 €.
Per i lavoratori che a vario titolo nel singolo mese di riferimento siano in questa condizione, il datore di lavoro verserà ad EBAV la cifra mensile di € 7,65 che sarà imputata al fondo di primo livello EBAV e non dovrà versare nessuna contribuzione di secondo livello ove contrattualmente prevista.
L’accordo si è reso necessario per poter dare continuità, con adeguato finanziamento, alla possibilità di far accedere aziende e lavoratori alle prestazioni di primo e secondo livello previste dall’EBAV anche in quei casi in cui il rapporto di lavoro perché instaurato in forme specifiche (es. part-time, intermittente, apprendistato duale, ecc.) o per assenze previste per legge o contrattazione collettiva determini in un singolo mese un numero ridotto di ore effettivamente lavorate.
Nella specifica ipotesi in cui l’imponibile fiscale si riduca sotto i 300 euro mensili per temporanei periodi di mancanza lavoro non imputabili all’impresa e gestiti con l’ammortizzatore sociale di settore FSBA (solo nella modalità assegno ordinario) l’accordo prevede, fermo il versamento della contribuzione EBAV ridotta (7,65 € ),una nuova prestazione EBAV ( A24) pari a 20 € mensili per ciascun lavoratore sospeso richiedibile dalle imprese tramite lo sportello EBAV operante presso ciascuna associazione provinciale.
La nuova prestazione A24 a favore delle imprese in caso di utilizzo intensivo di FSBA è subordinata all’integrale rispetto delle procedure sindacali e delle altre condizioni previste dagli accordi interconfederali veneti vigenti da ultimo quello siglato il 14 Gennaio 2020 (art.14) a cui si fà pieno rinvio. I ns. uffici sono a completa disposizione per ogni informazione.