Ricerca: UniVr, completata mappatura genetica del cancro (4)

(Adnkronos) – Partendo dalle mappe genomiche tracciate oggi, il Consorzio internazionale genoma del cancro ha lanciato la seconda fase della ricerca che consiste nella realizzazione del progetto denominato Argo, che sta per “Accelerating research in genomic oncology” (Icgc-Argo), ovvero accelerare la ricerca in oncologia genomica. Il centro Arc-Net è tra i fondatori del consorzio Icgc-Argo, e Rita Lawlor è membro del comitato di gestione (management committee) e del gruppo di lavoro sull’etica, politiche e governance.
Il progetto mira ad utilizzare nuovi test molecolari disegnati e messi a punto nell’ambito del consorzio, in modo da offrire ai pazienti un più ampio spettro di possibilità terapeutiche rispetto a quanto possibile oggi. Questa seconda fase del progetto prevede l’organizzazione di sperimentazioni cliniche internazionali utilizzando farmaci di nuova generazione nonché farmaci già in uso sulla base delle indicazioni delle anomalie molecolari presenti nel tumore dei singoli pazienti.
Il centro Arc-Net, capofila del contributo italiano nel Consorzio Icgc-Argo, si sta adoperando per creare una rete di centri di eccellenza in oncologia, cui partecipano già l’Istituto oncologico veneto, l’Istituto nazionale tumori di Milano, l’Istituto nazionale tumori “Regina Elena” di Roma, l’Istituto nazionale tumori “Pascale” di Napoli e il policlinico universitario “Agostino Gemelli” di Roma.

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