Venezia: la Polfer nelle stazioni, sui treni e tra i banchi di scuola

Venezia, 23 gen. (Adnkronos) – Dopo l’impegno profuso nel periodo delle Festività Natalizie, per garantire agli utenti di viaggiare in sicurezza nel mondo ferroviario, sono proseguite a ritmo serrato e con brillanti risultati i mirati servizi di controllo e di vigilanza disposti dal Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto nelle stazioni e negli ambiti di competenza, ed in particolare in quelle di Venezia, Mestre e Padova, interessate da un flusso sempre imponente di viaggiatori.
Nel corso di specifica attività di prevenzione e di contrasto ai reati in ambito ferroviario, gli Operatori della Polfer di Mestre hanno proceduto all’arresto di un quarantaseienne, che, a seguito di approfonditi accertamenti, è risultato essere destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia, con cui era stata disposta l’esecuzione della pena detentiva di 6 mesi e 1 giorno di reclusione, perché condannato per una rapina commessa nel dicembre 2014. All’uomo, che, alla vista degli operatori ha assunto un atteggiamento sospetto, quasi volesse sottrarsi al controllo di polizia, avendo attraversato i binari per portarsi al marciapiede opposto, sono state anche contestate le violazioni amministrative relative al regolamento della Polizia Ferroviaria.
Sempre nella Stazione di Mestre, gli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, durante una mirata attività di prevenzione e repressione dei reati predatori espletata in abiti borghesi, sono intervenuti prontamente, cogliendo in flagranza di reato aggravato un giovane, a bordo di un treno Alta Velocità in sosta nello scalo. L’attenzione degli Operatori è stata colpita dal comportamento sospetto dell’uomo, che più volte è salito e poi subito disceso da alcuni convogli fermi in stazione. Dopo averlo seguito a bordo di un treno Alta Velocità, lo hanno visto prelevare con disinvoltura un capiente trolley dal vestibolo di una carrozza e spostarsi repentinamente in un’altra, preparandosi a scendere. Immediatamente bloccato, gli Agenti dopo aver individuato la vittima, un turista australiano, completamente ignaro di quanto appena accaduto, si è visto restituire il bagaglio integro nel contenuto, pari ad un valore stimato di circa 2.000 euro.

(Adnkronos)