Vaccini: sindacati, scuola terreno educativo e non di conflitto su tema di natura sanitaria

Venezia, 23 gen. (Adnkronos) – “Apprendiamo dalla stampa dell’avvenuta iscrizione nel registro degli indagati di alcuni dirigenti scolastici e di alcuni responsabili di scuole dell’infanzia paritarie che avrebbero omesso di allontanare i bimbi non vaccinati dalle scuole dell’infanzia. Lo sconcerto è grande e ancora una volta non possiamo che sottolineare l ‘incongruenza di una norma che utilizza un luogo educativo come è la scuola per controllare il rispetto delle regole della salute pubblica accollando a figure responsabili di servizi educativi funzioni regolative estranee al servizio scolastico”. LO sottolineano, in una nota i segretari regionali del Veneto di Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals Confsal, Marta Viotto, Sandra Biolo e Daniela Avanzi.
“È un’incongruenza e un’ingiustizia prevedere l’allontanamento dai servizi educativi per i piccoli e una multa per i più grandi come se il servizio educativo 0-6 fosse un vezzo genitoriale e non un diritto per il minore in crescita. La scuola è il luogo educativo per eccellenza, luogo di confronto e di dialogo e non può essere trasformato in un terreno di conflitto su un tema di natura sanitaria per nessuna ragione”, sottolineano.
“Evitiamo di trasferire nella scuola competenze estranee ad essa; nello specifico chi gestisce il sistema sanitario ha potestà, cultura e strumenti per orientare i genitori a salvaguardare la salute dei loro figli. Ci auguriamo che la regione Veneto con i relativi assessorati coinvolti si attivi prontamente per trovare le soluzioni più idonee anche attraverso una interlocuzione franca e aperta tra istituzioni e soggetti interessati”, concludono.

(Adnkronos)