Enti locali: Anci Veneto, bene via libera Camera mozione su segretari comunali

Padova, 16 gen. (Adnkronos) – Il Presidente dell’Anci Veneto, Mario Conte, sottolinea l’importanza dell’approvazione da parte della Camera della dei Deputati di una mozione che impegna il Governo ad adottare misure urgenti per far fronte alla carenza di segretari comunali: “il Governo ora agisca per far fronte ad una situazione che mette in serie difficoltà i sindaci e le amministrazioni rallentando il funzionamento della macchina comunale. È necessario intervenire per risolvere una situazione che attanaglia, in particolare i Comuni più piccoli. Mi auguro che l’Esecutivo non adotti la tecnica del rimandare la risoluzione del problema senza dare una risposta in tempi brevi”.
L’Anci Veneto segnala da tempo le gravi criticità legate alla carenza di segretari comunali che riguardano numerosi Comuni del Veneto, in particolare quelli sotto i 5000 abitanti. Anci Veneto ha condiviso linee guida del documento Anci – Upi del 24 luglio scorso che contiene le proposte fatte al Governo di azioni straordinarie e coordinate a livello normativo e applicativo, in una prospettiva, pluriennale. L’impegno dell’Anci è stato riconosciuto nella mozione approvata alla Camera che ricorda, inoltre, come “la drammatica situazione di carenza di segretari comunali che rischi di paralizzare lo svolgimento dell’ordinaria attività amministrativa e il buon andamento degli uffici pubblici in numerosissimi comuni”.
La mozione impegna il Governo ad assumere iniziative urgenti per affrontare e gestire la grave carenza di segretari comunali sopra descritta e, in particolare, a valutare con la massima urgenza un’iniziativa normativa che miri a superare e correggere le criticità del corso-concorso, attraverso una semplificazione e velocizzazione delle procedure selettive; ad adottare iniziative per individuare, in via temporanea, figure che possano garantire la reggenza delle sedi vacanti sopperendo al perdurare della mancanza di segretari comunali, da reperire tra personalità qualificate interne alla pubblica amministrazione, in modalità tali da garantire l’effettiva copertura delle carenze e la continuità della prestazione, e tra coloro che abbiano svolto le funzioni di vice segretario comunale presso enti locali e siano in possesso dei titoli di studio richiesti dalla normativa.

(Adnkronos)