Islam: Gruppo Zaia, no ad abrogazione legge veneta su moschee

Venezia, 11 dic. (Adnkronos) – “Non siamo sicuramente preoccupati dalle dichiarazioni lette oggi sui giornali e, altrettanto serenamente, la Regione Veneto sarà disponibile a ricevere qualsiasi carta o proposta scritta che qualsiasi buon cittadino veneto voglia presentare. Siamo aperti tutti i giorni, figuriamoci. Sicuramente, per quanto mi riguarda, non è mia intenzione dedicare alla richiesta di abrogazione delle Legge veneta che regolamenta l’apertura e la diffusione dei luoghi di culto in Veneto più del tempo stretto necessario ad un veloce commento: sono dell’idea, purtroppo come già ribadito proprio una settimana fa, che stiamo parlando di gente che vive per cultura e forma mentis di prevaricazione ed imposizione sugli altri; in questo caso, però, forse dovrebbero pensare prima di studiare e documentarsi bene sulla legge della Regione Veneto”. Silvia Rizzotto, l’esponente politica trevigiana capogruppo in Consiglio regionale della Lista Zaia, interviene nel dibattito sulle richieste avanzate da alcune associazioni islamiche.
“Faccio presente che la nostra legge è fatta bene ed è stata sin da subito strutturata per disciplinare e dare ordine a situazioni che stavano creando grossi problemi. Per entrare, invece, in ambiti più tecnici ed oggettivi, il nostro provvedimento, a differenza di quanto previsto in Lombardia, è stato creato con equità ed estensione a tutti i luoghi di culto religioso; non è assolutamente una legge anti moschee. Ma questo i signori rappresentanti lo saprebbero, se avessero dedicato un po’ più di tempo ad assumere i contenuti della legge e della sentenza a noi favorevole, proprio della stessa Corte Costituzionale”, avverte.

(Adnkronos)