Venezia, 25 nov. (Adnkronos) – Alla vigilia della riunione del Comitatone in programma domani pomeriggio a Palazzo Chigi, il sindaco Luigi Brugnaro, nella sua veste di commissario delegato, ha illustrato oggi il sistema di raccolta delle richieste per il rimborso danni dall’acqua alta: “Giovedì prossimo verranno pubblicati sulla gazzetta ufficiale i moduli per i risarcimenti dei danni dell’acqua alta eccezionale a Venezia: rimborsi che prevedono un massimo di 5 mila euro per i privati e 20 mila per le imprese. Sarà una procedura veloce e semplificata. Nel giro di 30 giorni consegnerò il totale al governo, così già ai primi di gennaio prevediamo di chiedere gli scontrini delle spese fatte ai cittadini e negozi per poi provvedere al rimborso”.
“Per gli importi più elevati l’iter sarà più complesso – ha spiegato Brugnaro – Entro la fine dell’anno raccoglieremo le autocertificazioni per le prevedibili spese relative a tutto ciò che è stato danneggiato dall’acqua alta. Poi ci sarà tempo fino al 28 febbraio 2020 per le asseverazioni, cioè le dichiarazioni di periti che verificheranno i danni. A quel punto, invieremo il ‘totalone’ al governo, che farà un decreto per rimborsare una certa percentuale che dovrà decidere. Dopodiché, ci saranno i controlli della Guardia di finanza, a campione, per verificare che non si siano imbrogli e che le spese dichiarate siano effettivamente relative a danni subiti: vogliamo rimborsare i cittadini e non i furbetti”, ha avvertito.

(Adnkronos)