Venezia: Coldiretti, danni ingenti a colture e attrezzatura (3)

(Adnkronos) – “Purtroppo questi eventi sono devastanti – afferma il presidente di Coldiretti Venezia Andrea Colla – Lo sconvolgimento dei normali cicli stagionali, infatti, impone una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla meteorologia che ha effetti sulle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio”.
“Le precipitazioni sempre più intense e frequenti con vere e proprie bombe d’acqua si abbattono – afferma la Coldiretti – anche su un territorio reso fragile dalla cementificazione e dall’abbandono con più di nove comuni su dieci in Italia a rischio per frane o alluvioni. Il settore agricolo – sottolinea la Coldiretti – è quello più impegnato a contrastare i cambiamenti climatici ma anche quello più colpito con danni per oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra perdite della produzione agricola nazionale e alle infrastrutture nelle campagne”.
“L’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai diventata la norma anche in Italia tanto che siamo di fronte ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione che – conclude la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali e territoriali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con i cambiamenti climatici che spaventano 3 italiani su 4 (75%) secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’-

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