Autonomia: Pd Veneto, legge quadro riduce disparità territoriali

Padova, 12 nov. (Adnkronos) – “Per la prima volta si mettono al centro dell’attenzione le autonomie territoriali e le disparità tra aree meno sviluppate e quelle maggiormente avanzate”. Il giudizio del segretario regionale del Partito democratico, Alessandro Bisato, sulla bozza di legge quadro presentata dal ministro per gli affari regionali Francesco Boccia in tema di autonomia differenziata “non può che essere positivo”.
“Stiamo all’interno di un quadro nazionale unitario e, soprattutto – rimarca il segretario – decidiamo di affrontare e di darci degli strumenti concreti per superare le differenze di opportunità e di benessere tra le aree ricche e quelle povere. Anche al nord, anche nel Veneto, ci sono tante zone grigie e tutti ci auguriamo che grazie a questo modello sia finalmente possibile attuare pienamente anche lo Statuto regionale nella parte relativa al Bellunese. Il lavoro che sta facendo il ministro Boccia per garantire a tutti i cittadini, indipendentemente da dove vivono, il medesimo livello di servizi e prestazioni risponde a un’esigenza di coesione sociale ormai non più eludibile”.
Certo, conclude Bisato, “è solo un primo passo, ma è stato fatto presto, in meno di due mesi e va nella direzione giusta. La bozza di legge quadro rappresenta un banco di prova per chi vuole davvero dare seguito concreto all’autonomia amministrativa dei territori in un contesto unitario. Chi vuole l’autonomia si siederà al tavolo per confrontarsi ed eventualmente migliorare il provvedimento. Chi, al contrario, è pronto a sacrificare le esigenze dei veneti per altri anni di inutile propaganda, eviterà con cura questa opportunità”.

(Adnkronos)