Venezia: al m9-museo del ‘900 ‘dopo il muro, speranze e tragedie di un trentennio europeo’

Venezia, 6 nov. (Adnkronos) – Il 9 novembre del 1989 cadeva il muro di Berlino, si apriva allora una stagione nuova della politica internazionale che avrebbe portato di lì a poco alla riunificazione della Germania e al tramonto dell’Unione Sovietica. Di conseguenza tutta l’Europa avrebbe cambiato volto.
A 30 anni esatti dall’evento che ha cambiato la storia mondiale, da sabato 9 novembre a sabato 14 dicembre, M9 – Museo del ’900 della Fondazione di Venezia, nell’ambito della rassegna “Capire il ‘900”, propone al pubblico Dopo il Muro, una serie di incontri dedicati ad approfondire e analizzare la storia europea a partire proprio dalla disgregazione della cortina di ferro che aveva diviso l’Europa e il mondo in due blocchi.
In Auditorium M9, per sei appuntamenti, dieci tra storici, economisti e grandi firme del giornalismo italiano, riflettono, passando in rassegna i principali eventi che hanno caratterizzato il trentennio post’ 89, sul significato della fine della Guerra Fredda e sul successivo avvio di una stagione politica ed economica nuova che sembrava dover aprire le porte ad un futuro di sviluppo più democratico e più diffuso per le nazioni europee e per diverse parti del mondo condizionate anch’esse dalla contrapposizione USA-URSS.

(Adnkronos)