Venezia: a Spinea da Lega mozione per vietare libro gender in biblioteca

Venezia, 6 nov. (Adnkronos) – “Francamente l’imbarazzo dei consiglieri comunali della Lega per la presenza nella biblioteca comunale di un libro che parla di tolleranza e comprensione è sconfortante e preoccupante. Le biblioteche e il patrimonio librario sono una conquista importante per la società contemporanea e garantire l’eterogeneità dei punti di vista è fondamentale per consentire alle nuove generazioni di crescere con una mente aperta”. Così i Consiglieri Regionali del Coordinamento Veneto 2020 Patrizia Bartelle (Italia in Comune), Piero Ruzzante (Liberi e Uguali) e Cristina Guarda (Civica per il Veneto) commentano la mozione del Carroccio per togliere dalla biblioteca comunale un libro in cui un orso cambia sesso dal titolo “L’importante è che siamo amici” della scrittrice Jessica Walton.
E aggiungono: “Tolleranza zero con gli intolleranti, vietare la diffusione di libri è una pratica – lo insegna la storia che evidentemente i consiglieri leghisti spinetensi mostrano di voler ignorare – che risale alla notte dei tempi ed è sempre stata utilizzata per reprimere correnti di pensiero diverse da quelle ritenute ‘ufficiali’. È stata usata non solo dalla Chiesa ma anche dai nazisti. Pensavamo che ormai si trattasse di un tema superato e ricacciato per sempre nelle pagine più storte dei libri di storia.”
“Siamo certi che le posizioni dei Consiglieri leghisti spinetensi non siano quelle della oscurantiste dell’inquisizione o dell’estrema destra. Di certo però il contenuto delle mozione presentata lo è – concludono – Come Coordinamento Veneto 2020 presenteremo un emendamento alla manovra di bilancio per chiedere alla Regione di promuovere interventi per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di violenza basati sul genere sessuale”.

(Adnkronos)