Venezia: barca contro diga, Capitaneria ‘da ricostruire dinamica incidente’

Venezia, 18 set. (AdnKronos) – La Capitaneria di Porto, di concerto con la Procura di Venezia, ha aperto un’inchiesta sul tragico incidente di ieri sera alla bocca di porto del Lido che ha causato tre morti ed un ferito grave, nello schianto della barca offshore di Fabio Buzzi contro la diga – lunata del Lido, a difesa del Mose. Il relitto dello scafo, è stato posto sotto sequestro dalla Procura, per poter svolgere le indagini e gli esami degli strumenti di bordo, il comandante della Capitaneria di Venezia Andrea Conte ha iniziato subito, nella notte, i primi interrogatori dei testimoni.
“La dinamica dell’impatto non possiamo ancora ricostruirlacon esattezza – spiega il comandante della Capitaneria – stiamo vagliando ora lo stato degli strumenti di bordo,di certo, l’imbarcazione ha impattato sul lato esterno dellalunata, quello a mare, e quindi si è addirittura ribaltata involo scavalcandola e cadendo dalla parte opposta, all’interno”. “Una capriola – spiega – legata all’alta velocità ed al fatto che sono mezzi molto leggeri”.
“La lunata è lì da una decina d’anni circa – sottolinea – è una struttura, una scogliera artificiale, segnalata su tutte le carte e sulla cartografia elettronica, le ipotesi possono essere tante a cominciare dalla stanchezza”. “Navigavano da poco meno di venti ore con uno stress notevole andando a quelle velocità quindi ci sta anche l’ipotesi di unmomento di disattenzione. Ma non abbiamo ancora elementi perricostruire esattamente la causa dell’incidente”, conclude.

(Adnkronos)