Padova: 25enne fermato e condotto in carcere per violenza sessuale (2)

(AdnKronos) – Mentre una pattuglia prestava sostegno alla ragazza, ricostruendo la dinamica del fatto, un’altra si metteva alla ricerca dell’autore del gesto, riuscendo a trovare una carta d’identità romena in terra vicino ad una bicicletta abbandonata nei pressi del palazzo. Fatta vedere alla donna, la stessa riconosceva l’uomo fotografato sul documento come il suo aggressore.
Gli investigatori della Squadra Mobile specializzati in crimini di violenza sessuale prendevano immediati contatti con la ragazza, che adeguatamente supportata anche psicologicamente, procedeva a denunciare il suo aggressione. Dai dettagli forniti e dall’attività investigativa immediatamente avviata dagli uomini della Squadra Mobile, emergeva che l’uomo, senza fissa dimora, era già stato identificato dalle pattuglie impegnate nel controllo del territorio prevalentemente in zona Stazione e Arcella e che a marzo scorso il Questore di Padova lo aveva munito di Daspo Urbano. Lo stesso era stato inoltre denunciato dalle pattuglie delle Volanti perchè sorpreso da due ragazze mentre commetteva atti osceni nei pressi di un parco pubblico del quartiere Arcella.
Grazie alla capillare conoscenza del territorio e all’attività di ricerca, sabato scorso una pattuglia della Sezione Volanti ha rintracciato il romeno all’interno di un capanno di fortuna creata nei pressi dell’area di un distributore di benzina, delimitata per lavori, in zona Stanga. L’uomo è stato caricato sul mezzo di servizio e condotto in Questura dove gli agenti delle Volanti e gli investigatori della Squadra Mobile lo hanno sottoposto a fermo giudiziario per violenza sessuale e condotto in carcere.

(Adnkronos)