Ricerca: Donazzan, ‘dal Veneto piena sintonia con Cà Foscari su rientro cervelli in fuga’

Venezia, 4 giu. (AdnKronos) – “La filosofia dell’università Cà Foscari di Venezia è la nostra filosofia: non ci interessa tanto fermare la fuga di ‘cervelli’, quanto piuttosto promuovere la circolarità dei talenti e delle intelligenze, e riuscire ad attrarre professionalità e competenze estere”. L’assessore alla scuola, formazione e università della Regione Veneto, Elena Donazzan, esprime apprezzamento e piena condivisione alle scelte accademiche dell’ateneo veneziano retto da Michele Bugliesi, che dal 2014 ad oggi ha assunto 174 docenti, di cui 32 (ovvero il 18%) provenienti dall’estero.
“Il principio ‘cervelli in circolo’ è alla base delle nostre politiche regionali per la scuola, con i tanti progetti che promuovono la conoscenza delle lingue, gli stages all’estero e l’alternanza scuola-lavoro svolta in imprese d’Oltralpe e per le quali la regione investe oltre 4 milioni di euro”, ricorda l’assessore. “E sempre il medesimo principio, che è cosa ben diversa dal voler trattenere ricercatori ed eccellenze accademiche e professionali, è il motore dell’iniziativa ‘INN Veneto – Cervelli che rientrano per il Veneto del futuro – Progetti di innovazione sociale’ che la Regione Veneto, prima in Italia, ha finanziato con 3,5 milioni di euro per realizzare 14 diversi progetti, che contemplano 55 borse di rientro e 30 borse di animazione territoriale”, fa presente Donazzan.
“Lo scopo di questi progetti, avviati nel 2018 e attualmente in fase di realizzazione – aggiunge Donazzan – è quello di attirare sul territorio regionale eccellenze provenienti da diversi ambiti e favorire la mobilità, lo scambio e la permanenza di alte professionalità che intendono rientrare nelle nostre imprese e nelle nostre università dopo un periodo di permanenza all’estero”.

(Adnkronos)