Sanita: zaia, ‘la sicurezza alimentare e tra le grandi sfide di questa societa’

Padova, 20 mar. (AdnKronos) – “Tra le grandi sfide a cui e chiamata la nostra societa c’e quella della sicurezza alimentare. Il Veneto e la seconda realta agricola italiana, il 40% delle carni prodotte in Italia proviene dalla nostra regione. In questo settore le aziende venete valgono circa 6 miliardi di euro; la parola agricoltura da noi non e un amarcord ma significa realta, innovazione, imprenditoria anche giovanile. Per questo la nuova asse laboratori dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie e una grande opera, che sara importante riferimento per tutto il settore produttivo”. Sono parole del presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, intervenuto oggi a Legnaro (Padova) all’inaugurazione dell’Asse Centrale Laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Un’opera, realizzata su una superficie di 4500 metri quadrati distribuiti su 3 livelli, grazie ad un investimento di oltre 7 milioni di euro (i lavori sono iniziati nell’ottobre del 2016 e si sono conclusi alla fine dell’anno passato).

“Dalla sicurezza alimentare – prosegue il Governatore – non puo essere disgiunto il grande tema delle malattie infettive veterinarie con i problemi che possono rappresentare nella convivenza tra uomo e animali. Quello che viene fatto in questi laboratori e un lavoro unico. Spiace constatare come spesso noi siamo malati di esterofilia e finiamo col ritenere che le cose migliori siano sempre in altri paesi. Dopo, magari, si guardano i dati reali e ci si accorge che non e cosi. Questo vale anche per la rete dei controlli veterinari; la verita e che quelli piu precisi, piu puntuali e regolari, soprattutto piu rispettosi del mandato sono quelli fatti nei nostri istituti”.

La struttura inaugurata, che tra le varie attivita ospita anche il laboratorio di riferimento europeo per l’influenza aviaria e alcuni centri collegati alla Fao e all’Oie (Organizzazione Mondiale della Sanita animale), e un nuovo traguardo d’eccellenza dell’Istituto triveneto che – per il Veneto, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia – e deputato a tutelare la salute pubblica interfacciandosi con allevatori e sanitari per i problemi collegati all’attivita zootecnica, occupandosi di prevenzione, ricerca e assistenza nel campo della sicurezza alimentare, del benessere animale e delle problematiche connesse all’interazione uomo-animale. Realizzata nel grande complesso della sede centrale (cui fanno riferimento 400 lavoratori dei 650 di tutto l’ente), l’Asse Centrale Laboratori si articola in nuovi e moderni locali, riservati ad attivita scientifiche, sanitarie e tecniche, dove lavorano oltre 80 operatori fra medici veterinari, biologi, tecnici di laboratorio e personale amministrativo.

(Adnkronos)