Nuovo preside per la Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia: è il nigeriano Benedict Ndubueze Ejeh

20 febbraio 2019. Don Benedict Ndubueze Ejeh – già vicepreside della Facoltà veneziana – è nato in Nigeria nel 1967 ed è stato ordinato sacerdote nel 1994. Ha poi conseguito il baccalaureato in Filosofia e in Teologia presso l’Istituto Teologico del Seminario di Enugu affiliato alla Pontificia Università Urbaniana di Roma, la licenza e il dottorato in Diritto canonico alla Pontificia Università della Santa Croce di Roma nonché un diploma di specializzazione in giurisprudenza canonica matrimoniale. Attualmente, qui a Venezia, insegna Diritto del Popolo di Dio e Diritto matrimoniale.

Subentra così a mons. Giuliano Brugnotto, che è stato preside della Facoltà San Pio X dal 2014 a oggi e da alcuni mesi è divenuto rettore del Seminario vescovile di Treviso. Mons. Brugnotto continuerà, in ogni caso, a collaborare con la Facoltà.

Dall’anno accademico 2014/2015 la Facoltà di Diritto canonico collabora con la Facoltà Teologica del Triveneto sia per i corsi del biennio propedeutico sia per la realizzazione di iniziative comuni.

La Facoltà di Diritto canonico San Pio X di Venezia raccoglie l’iniziativa del Patriarca Card. Giuseppe Sarto il quale, per concessione della Santa Sede, costituì, con lettera circolare del 19 ottobre 1902, un Istituto di Diritto Canonico presso il Seminario Patriarcale di Venezia, che aprì le sue porte nell’anno accademico 1902-1903. Tre anni dopo, il 16 novembre 1905, il Patriarca Sarto, eletto Sommo Pontefice con il nome di Pio X, con il Motu proprio Summo sane afficimur gaudio, erigeva la Facoltà con il potere di conferire i gradi accademici. Essa restò una creatura privilegiata che il Papa continuò a seguire nella ordinaria vita accademica fino alla sua morte nel 1914. Con l’anno accademico 1931-1932 la Facoltà dovette sospendere la propria attività, non avendo potuto ottemperare per tempo ai requisiti richiesti dalla Costituzione Deus scientiarum Dominus del 14 maggio 1931 che regolamentava lo svolgimento della vita accademica di Università e Facoltà Ecclesiastiche.

Le attuali e complesse urgenze pastorali, nonché l’esistenza delle condizioni richieste dalla nuova normativa pontificia riguardante gli studi ecclesiastici, hanno consigliato di riprendere la tradizione inaugurata dal Patriarca Sarto, erigendo un nuovo Istituto di diritto canonico che ha iniziato le proprie attività accademiche nell’ottobre 2003. Dall’anno 2014/2015 è sostenuta direttamente dal Patriarcato di Venezia con il coinvolgimento delle altre Diocesi della Regione Ecclesiastica Triveneta e collabora con la Facoltà Teologica del Triveneto sia per i corsi del biennio propedeutico sia per la realizzazione di iniziative comuni. Inoltre intrattiene relazioni accademiche con la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna e l’Istituto di Diritto canonico e di Diritto comparato delle religioni della Facoltà Teologica di Lugano. Oltre alle finalità comuni a tutte le Facoltà Ecclesiastiche, la Facoltà San Pio X intende promuovere e coltivare le discipline canonistiche mediante la ricerca scientifica, l’insegnamento e le pubblicazioni del proprio Corpo Docente. Particolare attenzione è data alla fondazione del Diritto in prospettiva teologica, al confronto con le altre Istituzioni accademiche e a quanto appartiene al patrimonio storico, spirituale e culturale del territorio.

A frequentare oggi la Facoltà veneziana di Diritto canonico S. Pio X vi sono più di 120 allievi (tra licenza e dottorato); tra di essi vi sono sia sacerdoti (provenienti dal Triveneto e dal Nord Italia ma anche dall’estero, in particolare da vari paesi dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia e dell’Europa dell’Est) sia laici, uomini e donne, impegnati per motivi professionali e di servizio (perché avvocati, giuristi o dipendenti di Uffici di Curia) nello studio e nell’approfondimento del Diritto canonico.

Fonte: comunicato stampa Patriarcato di Venezia

(Facoltà Teologica del Triveneto)