Veneto: assessore lanzarin, regione capofila per azioni contro violenza su donne

Venezia, 5 nov. (AdnKronos) – “Il 98 per cento degli autori di violenze contro le donne sono maschi e la maggior minaccia deriva dai coniugi e conviventi (54% dei casi) o dagli ex partner (23%). Studi e ricerche dimostrano che, in assenza di un percorso di recupero gli autori, anche se soggetti a condanne, tendono a reiterare il reato, andando cosi a produrre nuovi casi di violenza”. E’ quanto ha ricordato l’assessore regionale Manuela Lanzarin, aprendo oggi a Venezia i lavori di avvio del progetto ASAP (“A systemyc approach for perpetrators”), progetto europeo per sperimentare un approccio sistematico alle donne vittime di violenza e agli uomini maltrattanti.

La Regione Veneto e capofila del progetto sperimentale biennale di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Istituzioni, associazioni e operatori di quattro paesi (Italia, Bulgaria, Croazia e Germania) condividono studi ed esperienze per mettere a punto un modello operativo di approccio sistematico e multidisciplinare di prevenzione, contrasto e aiuto, che non si rivolga solo alle donne vittime di violenza e ai minori, ma anche agli autori delle violenze di genere. Obiettivo del lavoro transnazionale e creare linee-guida di intervento, da estendere in seguito ai partner dell’Unione Europea.

“La Regione Veneto ha il coordinamento di questa esperienza progettuale – ricorda l’assessore regionale al Sociale – in coerenza con il quadro normativo adottato con la legge 5 del 2013 “Interventi per prevenire e contrastare la violenza contro le donne” e con le competenze maturate in questi anni favorendo l’approccio multidisciplinare, la stretta collaborazione tra pubblico e privato e la rete capillare dei 43 centri di accoglienza e case rifugio che accoglie e offre assistenza e sostegno a migliaia di donne ogni anno”.

(Adnkronos)