Sanita: pd, con pensionamenti a quota 100 molti veneti senza medico di base

Venezia, 24 ott. (AdnKronos) – “In Veneto abbiamo gia una situazione emergenziale per quanto riguarda personale medico e pensionamenti, che si aggravera nei prossimi anni. Con ‘quota 100’ sarebbe un vero e proprio disastro, ben peggio della riforma Fornero”. ? quanto dichiarano in una nota congiunta i consiglieri del Partito Democratico Alessandra Moretti e Claudio Sinigaglia al termine della seduta della IV Commissione dove, tra l’altro, e stata illustrata la relazione sui finanziamenti della Regione per i contratti aggiuntivi per la formazione in Medicina e chirurgia.

“La questione del personale e centrale: dal 2022, con l’attuale programmazione, una fetta di veneti non avra piu il medico di base, nel 2027 ben 900mila quasi uno su cinque. Nel prossimo decennio, infatti, oltre la meta dei medici di medicina generale, circa 2.300, andra in pensione e i nuovi ingressi sono chiaramente insufficienti per colmare il deficit”, sottolinea.

Ma l’allarme riguarda anche gli specialisti, come confermato da tre studi di Annao Assomed citati nella relazione sottoposta oggi ai consiglieri: “Tra il 2016 e il 2025 in tutta Italia cesseranno l’attivita ben 47.284 medici specializzati, il 47% del totale, mentre i neospecialisti non superano le 42.550 unita, con un’emergenza che interessera soprattutto gli ospedali del Sistema sanitario nazionale. Senza un piano serio di assunzioni la situazione e gia grave – affermano ancora Moretti e Sinigaglia – Aggiungendo il ‘carico’ della quota 100 diventerebbe insostenibile. Come ha riportato anche uno studio della Cgil da febbraio potrebbero andare in pensione 1.332 medici: con questi numeri sara impossibile garantire i servizi”.

(Adnkronos)