Dal 1 al 31 luglio sono stati 22 i giorni in cui l’ozono ha sforato il limite di legge giornaliero (120 microgrammi per metro cubo d’aria): 16 nel 2017 “In luglio più di un giorno sudueabbiamo respirato aria malata e fuorilegge – dichiara Lucio Passi, responsabile politiche antismog di Legambiente Padova. Male anche in Giugno, che ha registrato 19 superamenti: 16 nel 2017. A Maggio 2018 gli sforamenti furono 7, 8 l’anno precedente. Una situazione in netto peggioramento visto che in totale al 31 luglio di quest’anno i superamenti sono 48, contro i 40 del 2017 (VEDI TABELLA ALLEGATA). Ben di più dei 25 tollerati in un anno per legge, e purtroppo continueranno per il resto dell’estate. L’esposizione all’quali enfisemi e bronchitiE’ una situazione intollerabile, che si ripete consecutivamente da 15 anni

L’ ozono si forma quando altri inquinanti, come gli ossidi di azoto e composti organici volatili principalmente prodotti dai motori a scoppio, reagiscono a causa della presenza della luce del sole. “Non capiamo perciò perché anche questa amministrazione si sia fatta prendere dalla foia dei parcheggi in centro, attrattori di traffico, come quelli programmati al PP1 e all’ex caserma Prandina. Di parcheggi a ridosso del centro ne abbiamo a sufficienza come, ad esempio il multipiano in via Trieste (ex cledca), Piazzale Boschetti, l’ex Canova in via Sarpi, Piazza De Gasperi, l’ex foro Boario in Prato della Valle, Piazza Insurrezione….. Mancano invece ancora diversi parcheggi scambiatori ai capolinea degli autobus, perno di una politica della sosta e del trasporto pubblico

(che andrebbe potenziato) che si prefigga l’obiettivo di limitare globalmente il traffico automobilistico in città”, conclude Passi.

NUMERO GIORNI SUPERAMENTO LIMITE DI LEGGE OZONO

MESE/SFORAMENTI

2018

2017

LUGLIO

22

16

GIUGNO

19

16

MAGGIO

7

8

TOTALE

48

40

Fonte Arpav – Elaborazione Legambiente Padova

Limite di legge giornaliero:120 microgrammi per metro cubo d’aria