Dl dignita: confartigianato veneto, passo indietro nelle politiche per il lavoro (2)

(AdnKronos) – Da qui l’appello del mondo dell’artigianato veneto affinche le ‘commissioni parlamentari e l’aula riconcilino il testo con l’esperienza di chi nel Veneto il lavoro lo fa e lo vive quotidianamente ‘. Il Sistema Confartigianato quindi rimanda ai parlamentari veneti i testi degli emendamenti e le motivazioni cosi come gia evidenziate a livello nazionale.

Nello specifico alcune modifiche inserite intendono superare gli elementi di rigidita contenuti nel decreto legge: abolire le causali per la proroga nei primi 12 mesi e per i rinnovi; mantenere la normativa in essere per i contratti a termine in corso; abolire l’innalzamento del limite minimo e massimo dell’indennita risarcitoria nel caso di illegittimita del licenziamento, riportandole alle misure presenti negli altri stati europei.

‘Si rafforza – conclude Bonomo – il nesso tra l’insofferenza verso una normativa nazionale che continua con soluzione a taglia unica e la necessita che prosegua il processo di autonomia veneta, ora in una fase cruciale, come dichiarato dallo stesso Presidente Zaia ‘.

(Adnkronos)