Ucina: “Bene slittamento norma patente cilindrate superiori”


Roma, 26 lug. – (AdnKronos) – Ucina Confindustria Nautica sottolinea con favore l’attenzione raccolta presso il Governo dalla richiesta di modifica – inserita nel cosiddetto decreto Milleproroghe – della norma, introdotta con la riforma del Codice della nautica, che prevedeva la patente nautica per i motori fuoribordo 2 tempi a iniezione diretta con cilindrata superiore ai 750 cc, ancorche’ di potenza inferiore ai 40 hp.

Il Codice della nautica stabilisce un doppio requisito per la guida senza patente di piccole unita’: una potenza comunque inferiore ai 40hp e un tetto alla cilindrata, che varia secondo il tipo di motorizzazione. Alcune tipologie non erano pero’ disciplinate dal vecchio testo, come ad esempio i fuoribordo a 2 tempi iniezione diretta, la cui previsione normativa riguardava i soli modelli a carburazione.

Sottolineando come le aziende del settore giudicassero “che il nuovo limite di cilindrata era punitivo per alcuni modelli gia’ in commercio, ci siamo immediatamente attivati con la forza di tutta la nostra struttura, che ringrazio per il grande lavoro svolto” osserva il presidente dell’Assemblea Motori di UCINA Confindustria Nautica, Maurizio Selva, che spiega come “i vertici del Ministero dei Trasporti hanno prontamente e positivamente reagito alle nostre richiesta di intervento. In questo modo e’ salva la stagione di migliaia di diportisti e di centinaia di aziende di locazione di piccoli natanti”.

“Senza l’impegno personale del sottosegretario ai Trasporti, Edoardo Rixi, e dell’Ufficio legislativo del Ministero, non avremmo mai potuto sperare di inserire la norma nel decreto Milleproroghe, dandole efficacia immediata – – spiega soddisfatta la presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria – ‘e il lavoro svolto dagli uffici della Direzione del Trasporto marittimo per cercare una soluzione sarebbe stato vano, almeno per questa stagione. L’inserimento nel decreto, invece, consente di sospendere immediatamente la previsione della patente per questa specifica tipologia di motori, fino a gennaio 2019, e ci da’ il tempo per ulteriori approfondimenti tecnici”.

(Adnkronos)