DONNE IMPRESA VENETO AL COORDINAMENTO NAZIONALE. IL DEBUTTO A ROMA DELLA NEO RESPONSABILE REGIONALE CHIARA BORTOLAS

24 luglio 2018 – Debutto a Roma per Chiara Bortolas neo responsabile Donne Impresa Coldiretti Veneto in sede Confederale oggi per la prima convocazione del coordinamento nazionale. Presenti le colleghe di tutte le regioni d’Italia che in questo periodo hanno proceduto ai rinnovi del movimento femminile eleggendo ai vertici imprenditrici di nuova generazione che applicano sistemi alternativi investendo nel biologico, nella tipicità, didattica, trovando equilibri tra reddito aziendale, creatività, passione personale e preparazione culturale. 
‘Interessante fare la reciproca conoscenza – ha spiegato durante la presentazione – siamo una rete che da nord a sud percorre la Penisola. Da chi alleva api, bovini di razza o muli a chi produce olio fino alle fattorie sociali e didattiche le agricoltrici animano il tessuto economico mettendo in campo nuove energie,  capacità di relazione e tanta innovazione’. Su questo particolare è stata avviata una indagine coordinata da Marcello De Rosa professore associato di economia e estimo rurale dell’ Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale per misurare il livello di approccio alle tecnologie avanzate al fine di elaborare un dossier che testimoni l’intraprendenza di chi aderisce a Donne Impresa. Durante i lavori sono intervenuti i tecnici della Politica Agricola Comunitaria, Stefano Leporati e Claudia Albani che hanno illustrato le linee operative dal 2021 al 2027 insieme alle proposte legislative della Commissione competente. A completare il quadro delle nuove sfide anche la relazione del dottor Giuseppe Peleggi dell’area digital che con i suoi collaboratori hanno presentato il ‘Portale del socio’ strumento di sburocratizzazione a diretto accesso per le imprese. Interessante anche la sezione dedicata alla formazione promossa da Inipa l’istituto accreditato di Coldiretti più che mai necessaria per armonizzare un gruppo di dirigenti che si affaccia sul panorama economico politico con il piglio giusto di chi ha scelto un ruolo a servizio dell’ intera associazione che nell’arco di vent’anni ha cambiato il modello agricolo italiano dal cibo alla società.

(Coldiretti Veneto)