Ricattava imprenditore per video a ‘luci rosse’, kosovaro arrestato (2)

(AdnKronos) – Dopo qualche mese, il 33enne aveva iniziato a ricattare l’uomo raccontandogli che la propria moglie aveva trovato una chiavetta USB con all’interno il video del rapporto, che voleva separarsi e che, per non diffondere il video, pretendeva circa 30.000 euro per l’acquisto della casa in Kosovo, aumentando successivamente la richiesta fino a 150.000 euro.?

L’imprenditore, impaurito, aveva accettato di pagare tale somma attraverso un piano di rateizzazione con l’accordo che al saldo avrebbe avuto indietro il video. Da quel momento in poi il padovano e diventato ostaggio psicologico e fisico del suo estorsore che pretendeva il pagamento ogni mese della somma pattuita asserendo di essere anche lui sotto ricatto della moglie.?

Grazie all’attivita di indagine attuata dalla Squadra Mobile, attraverso la ricostruzione dei movimenti finanziari e intercettazioni ambientali, e stata acclarata la colpevolezza dello straniero e pertanto il 28 giugno il personale dei due Uffici di Polizia ha organizzato con la collaborazione del denunciante un incontro sotto copertura nel parcheggio di un campo sportivo finalizzato alla consegna di un assegno dell’importo di 10.300 euro. Una volta arrivato a bordo di una BMW e aver ricevuto l’assegno, lo straniero e stato bloccato dagli operanti e arrestato.

Nella giornata dell’11 luglio ha richiesto il giudizio immediato nei confronti della persona arrestata che si trova attualmente ristretta in carcere.

(Adnkronos)