I Solisti Veneti celebrano la Pasqua in provincia di Padova

CONCERTI PER LA PASQUA
con il sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo

Venerdì 23 marzo 2018 alle ore 21 il Duomo di Piove di Sacco (PD) ospiterà il secondo concerto che i Solisti Veneti, diretti da Claudio Scimone, dedicheranno alla Pasqua. Il ricco programma spazierà da Haydn a Porpora, da Rossini e Puccini a Paganini e Vivaldi, passando per il compositore contemporaneo Cristian Carrara. Il concerto, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, è ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

Venerdì 23 marzo 2018 alle ore 21 presso il Duomo di Piove di Sacco (PD), I Solisti Veneti, diretti da Claudio Scimone, daranno vita al secondo concerto dedicato alla Pasqua. L’appuntamento, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, è a ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.

La serata prenderà avvio con una meditazione musicale intorno alle ultime frasi pronunciate da Cristo prima di spirare, grazie all’interpretazione di alcuni movimenti tratti da Le Sette Parole di Nostro Gesù Cristo sulla Croce, capolavoro di Joseph Haydn concepito in forma orchestrale come musica da eseguirsi durante le cerimonie del Venerdì Santo; dopo la lenta Introduzione e l’inesorabilità del Consummatum est sarà la volta del concitato movimento finale, Terremoto, terrificante descrizione della scossa che sconvolse il Calvario dopo la morte del Figlio di Dio.

Le atmosfere haydniane lasceranno spazio, in occasione del 250° anniversario della morte, a un omaggio a Nicola Antonio Porpora, illustre esponente della scuola napoletana di cui verrà proposto il Concerto per violoncello e orchestra in re maggiore; gli archi saranno inoltre protagonisti di un’opera giovanile di Giacomo Puccini, I crisantemi, da cui germineranno suggestioni musicali che illumineranno l’ultimo atto di Manon Lescaut, nonché di un secondo omaggio musicale che troverà spazio all’interno del concerto: i 150 anni della scomparsa di Gioacchino Rossini, evocati con l’esecuzione di una sua opera scritta a 13 anni da Rossini per eseguirla con un gruppo di amici , la Sesta Sonata per archi in re maggiore “La Tempesta”, il cui acrobatico ultimo tempo anticipa brillantemente il famoso “Temporale” del “Barbiere di Siviglia”.

La musica del compositore pesarese, rivisitata dal genio di Niccolò Paganini, si irradierà anche nelle Variazioni di bravura sulla quarta corsa del violino sulla Preghiera “Dal Tuo stellato soglio” dal “Mosè” di Rossini in cui il celebre tema rossiniano viene sottoposto, con la consueta maestria e l’immancabile virtuosismo che connota l’estro di Paganini, a continue rivisitazioni. 

In prossimità della ricorrenza, il 25 marzo, della Festività dell’Annunciazione non potrà mancare un momento di riflessione sulla figura della Vergine Maria affidato alle architetture sonore e alle invenzioni musicali dello stupendo Concerto in do maggiore “per la SS Assunzione della Beata Maria Vergine” per violino e archi in due cori di Antonio Vivaldi con delle bellisime cadenza del violino solista.

A impreziosire il ricco programma ci sarà infine un “intermezzo” di musica contemporanea, in cui il pubblico avrà l’occasione di ascoltare in anteprima il brano I’m home che il giovane compositore di Pordenone residente a Roma, Cristian Carrara, autore di musiche strumentali e teatrali ricche di una felice vena melodica e di coloriti strumentali di grande varietà e e bellezza, ha scritto nel 2018  e dedicato a “I  Solisti Veneti” .

L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni
049.666128
[email protected]
www.solistiveneti.it

(Studio Pierrepi)