Ethereum: che cosa è e come funziona

Ethereum è una delle più note criptovalute: insieme al Bitcoin, rappresenta una delle valute virtuali più longeve e più capitalizzate, oltre che una delle valute che finisce con l’essere maggiormente oggetto di attenzioni da parte di tutti i trader che desiderano investire in contratti per differenza, utilizzando Ethereum (ETH) come asset sottostante.

Ma che cosa è Ethereum? E come funziona? E come poter investire su questa valuta?

Che cosa è Ethereum

Come abbiamo anticipato, Ethereum è una delle più note criptovalute al mondo. Con lo stesso nome, si suole altresì definire una piattaforma decentralizzata utilizzata per la pubblicazione di “contratti” sicuri e crittografati. E proprio per evitare confusioni tra la piattaforma e la moneta virtuale, in genere la seconda è denominata come Ether, anche se comunemente si finisce con il contraddistinguere anche con il nome Ethereum lo stesso asset.

La storia di Ether

Mentre Ethereum esiste – come piattaforma – dalla fine dello scorso decennio, Ether – come criptovaluta – è stata lanciata solamente nel 2015. Simile al più noto Bitcoin (anch’essa si basa sul sistema blockchain), in realtà Ethereum ha il vantaggio distintivo di poter essere utilizzata non solamente per creare la criptovaluta (Ether) quanto anche per poter creare una varietà di applicazioni di tipo decentralizzato.

Un’altra differenza sostanziale con Bitcoin è che mentre quest’ultima criptovaluta ha una tiratura limitata, con un graduale rilascio di nuove monete fino al 2140 (!), Ether non ha limiti massimi, e l’offerta di valuta viene regolata dai suoi creatori e dai miner.

Come fare trading con Ether

Tecnicismi a parte, Ether – come tutte le criptovalute – è contraddistinta da una forte volatilità. La moneta virtuale è dunque soggetta a improvvise e forte oscillazioni, determinate sia da fattori interni che da fattori esterni: tra i primi, quelli legati ai cambiamenti della piattaforma che li produce; tra i secondi, quelli legati al comparto delle criptovalute e, in particolar modo, alla più nota Bitcoin.

Naturalmente, proprio l’elevata volatilità di Ether costituisce contemporaneamente la sua croce e la sua delizia. L’ampia volatilità è certamente uno svantaggio per i trader più cauti, che puntano a investire su asset dal rialzo graduale delle quotazioni. Di contro, è anche un ampissimo vantaggio per tutti i trader che vogliono speculare in maniera rilevante, visto e considerato che la volatilità dell’asset permette di approfittare di ampi differenziali che non mancheranno di generare potenziale giovamento in capo a tutti gli investitori che puntano su CFD e altri strumenti derivati.

Chiarito ciò, rammentiamo in questa ultima fase del nostro approfondimento come sia possibile investire in Ethereum in diversi modi.

Sinteticamente, una prima possibilità consiste nell’acquistare direttamente tale criptovaluta, da riporre nel proprio portafoglio. Sul web esistono tanti servizi che consentono di farlo, permettendo di inserire nel proprio account tale criptovaluta, nell’attesa e nella speranza che in futuro le quotazioni Ethereum possano crescere in misura rilevante.

In alternativa, è possibile investire in Ethereum attraverso strumenti finanziari derivati. Con tali strumenti non si entrerà direttamente in possesso della criptovaluta, ma si utilizzerà la valuta virtuale (in questo caso, l’Ether) come asset sottostante, da prendere come punto di riferimento per contraddistinguere il valore dello strumento derivato.

In questo secondo modo sarà possibile cercare di investire nelle criptovalute non solamente quando il mercato è in crescita, quanto anche quando il mercato sta virando in senso negativo. Sarà inoltre possibile investire piccole risorse finanziarie movimentando ampi controvalori nominali mediante un accorto utilizzo della leva finanziaria.

Attenzione però a non esagerare: investire nei contratti derivati in leverage è attività a forte rischio, che è meglio approcciare solamente nel caso in cui sia compatibile con il proprio profilo e con la propria strategia di investimento finanziario.

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