Zamparini si tiene il Palermo: “Offerta di Baccaglini e’ ridicola”

Calcio

Palermo, 1 lug. (AdnKronos) – “Malgrado tutto quanto, malgrado un gruppo di persone chieda la mia uscita, sono costretto, per amore e competenza, a proseguire il lavoro necessario alle strutture del club per ritornare in serie A. Penso con soddisfazione di aver trovato le persone giuste per ripartire, penso che abbandonare la societa’ a se stessa sarebbe un delitto nei confronti della citta’ di cui sono con orgoglio cittadino onorario: se lasciassi nelle mani di gente senza competenza sarebbe la rovina”. Con queste parole, in una lettera aperta pubblicata sul sito del Palermo, il presidente Maurizio Zamparini ha spiegato i motivi che lo hanno portato a rifiutare l’offerta di Paul Baccaglini per il passaggio di proprieta’ del club rosanero.

“Una persona che ha dato non solo il proprio patrimonio, ma soprattutto il proprio cuore per i colori rosanero e che oggi viene dipinta come un bimbo capriccioso. La proposta del legale di Paul Baccaglini e soci (Integritas Capital) in mio possesso, che sono pronto a mostrare, contiene un’offerta ridicola in quanto (malgrado la valutazione economica iniziale si avvicini a quella reale), viene proposto il pagamento di una somma inferiore in 4 anni, senza previsione di investimenti futuri nel Palermo, ne’ garanzie di solvibilita'”, aggiunge il patron del club siciliano.

“Stanotte non ho dormito. Dopo tutto cio’ che e’ accaduto, sento la necessita’ di dire quello che penso come uomo e come imprenditore. E’ veramente sconcertante come la stampa descriva una persona di 76 anni, che vuole fermamente da tempo, anche se con grande rammarico, lasciare il calcio”, prosegue Zamparini.

(Adnkronos)