Restera’ chiuso al traffico per due mesi il ‘Ponte Rosso’ sulla Sp 72 a Trambacche di Veggiano. La Provincia di Padova ha infatti ottenuto il consenso della Provincia di Vicenza per istituire le d…

Resterà chiuso al traffico per due mesi il “Ponte Rosso” sulla Sp 72 a Trambacche di Veggiano. La Provincia di Padova ha infatti ottenuto il consenso della Provincia di Vicenza per istituire le deviazioni che scatteranno da lunedì 12 giugno e fino al 12 agosto. La viabilità alternativa è necessaria per eseguire i lavori di scavo e la realizzazione delle nuove strutture in corrispondenza del ponte. Tra la fine del 2013 e la metà del 2014, infatti, l’Amministrazione provinciale ha eseguito un’attività di monitoraggio dei ponti lungo le strade di competenza. Il manufatto di Veggiano è stato classificato tra quelli che richiedono un intervento necessario. La spesa è di 500.000 euro interamente finanziati dalla Provincia.
“I lavori stanno procedendo e abbiamo cercato di evitare il più possibile eventuali disagi ai cittadini – ha spiegato il presidente Enoch Soranzo – tutto ciò che si poteva fare mantenendo la viabilità aperta sul ponte è stato fatto e lo faremo. Ora si è resa necessaria la chiusura e abbiamo deciso di organizzarla finita la scuola e nel periodo estivo proprio per evitare ulteriori difficoltà. Stiamo parlando di una strada tra le più importanti per la viabilità provinciale perché l’arteria collega il nord dei Colli Euganei con la Strada regionale 11 e con le città di Padova e di Venezia. Dopo il recente rifacimento del ponte sul fiume Tesina il traffico è considerevolmente aumentato lungo la Sp72, causando anche problemi di sicurezza per chi transita sul Ponte Rosso e quindi abbiamo inserito l’opera tra quelle prioritarie. Pochi mesi ancora e i cittadini avranno finalmente un ponte adeguato e sicuro”.
La viabilità alternativa prevede due direzioni. La prima verso Padova lungo la Sp 38 (Comuni di Saccolongo e Selvazzano) fino alla Sr 47 (corso Australia) e uscita al cavalcavia di Chiesanuova verso Vicenza (Sr 11). L’altra deviazione prevede il passaggio per Montegalda lungo la Sp 38 via Fossona, Cervarese per poi ricollegarsi alla Sr 11 da Grisignano, in territorio vicentino.
Il Ponte Rosso e il tratto stradale che lo collega all’argine sinistro del Bacchiglione, erano inadeguati per la larghezza della carreggiata troppo ridotta. La “strozzatura” non consentiva la marcia a doppio senso in particolare per i mezzi pesanti e rendeva quindi molto pericoloso l’incrocio dei veicoli normali. Il manufatto, inoltre, è stato costruito in muratura verso la metà dell’Ottocento e non possedeva le caratteristiche dimensionali previste dal codice stradale richiedendo quindi urgenti interventi di conservazione.
Le opere previste puntano al restauro, al recupero funzionale del ponte esistente e all’allargamento del manufatto e della strada in modo da ottenere una sede più idonea al tipo di traffico. I lavori sono iniziati solo dopo le autorizzazioni sia dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, sia dal Genio civile di Padova in quanto il ponte era vincolato e consente anche il collegamento idraulico tra le aree golenali del fiume Tesina e del Bacchiglione.
L’intervento è realizzato in due fasi: la prima include la costruzione di una nuova struttura in cemento armato affiancata al ponte esistente per allargare la sede stradale. Dopodiché Il traffico verrà trasferito sul ponte nuovo e si procederà quindi con il recupero e il rinforzo del vecchio. Al termine, il manufatto potrà così ospitare una carreggiata composta da due corsie.

– Mappa delle deviazioni