Mafia: a venezia camera commercio e libera insieme per recupero beni confiscati (2)

(AdnKronos) – (Adnkronos) – “Il metodo di lavoro che ha dato via al Laboratorio, riflette l’impegno del sistema camerale a supporto dello sviluppo socio-economico del territorio Delta Lagunare e della cultura d’impresa – dichiara Roberto Crosta, segretario generale della CCIAA Delta Lagunare – Valorizza, inoltre, l’impegno dell’ente a tutela della legalita, attraverso i servizi di tutela della concorrenza e del mercato, la lotta alla corruzione, il contrasto all’usura e al racket e la trasparenza amministrativa. Solo con il lavoro di squadra e possibile dare una seconda vita ai beni confiscati, restituirli alla comunita e avviare nuove attivita economiche sul territorio.”

“Il progetto sviluppato insieme alla Camera di Commercio si inserisce in un momento di forte attualita e di grande attenzione attorno al tema della legalita – ha sottolineato Davide Pati, responsabile del settore beni confiscati dell’associazione Libera – Il prossimo 13 giugno, infatti, il Parlamento dovra esprimersi sul nuovo codice antimafia, fermo da oltre tre anni, che prevede un rafforzamento dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati e nuove risorse per gestire e valorizzare beni immobili e aziende confiscate. Ci auguriamo che progetti territoriali come quello avviato con la CCIAA possano dare una spinta all’esito positivo della votazione, e che tutto venga approvato prima del termine della legislatura cosi da rendere sempre piu efficace il contrasto alla criminalita organizzata”.

(Adnkronos)