Libri: in piazza, a scuola o in biblioteca, in veneto maratona di lettura collettiva (2)

(AdnKronos) – L’assessore ha evidenziato che ‘quello veneto e un popolo di lettori. Il 56 per cento dei nostri corregionali – ha detto – nell’ultimo anno ha letto almeno un libro, contro la media nazionale che si ferma al 46 per cento, collocando il nostro Paese agli ultimi posti delle classifiche internazionali per i consumi culturali. La nostra Regione non vuole fermarsi qui: vogliamo sostenere con questa e con altre iniziative, utilizzando la vasta e capillare rete di biblioteche che nel Veneto conta ben seicento presidi di lettura, quella che e una passione per molti cittadini, perche sia anche uno strumento di crescita in particolare per i giovani ‘.

Daniela Beltrame, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, ha sottolineato che questo progetto consentira ad alunni e studenti di ‘entrare in contatto con idee nuove e con mondi nuovi, vivendo un’esperienza emozionante ‘, mentre Angela Munari, presidente della sezione veneta dell’Associazione Italiana Biblioteche, ha posto l’accento sulla necessita di continuare ad allargare il parterre dei lettori, ‘perche il margine di crescita e ancora molto ampio anche nel Veneto e tanti sono i cittadini che non conoscono l’importanza e i benefici della lettura ‘.

Ma che si sia sulla buona strada lo ha confermato Maria Teresa De Gregorio, dirigente regionale del settore cultura, la quale ha reso noto che dei 391 Comuni che possono fregiarsi della qualifica di ‘Citta che legge ‘, selezionati sulla base di un avviso pubblico del Ministero dei beni e delle attivita culturali e del turismo, il Veneto e la regione con il maggior numero di Comuni ammessi, 52.

(Adnkronos)