Messina, l’ex della ragazza ustionata: “Non sono stato io”

Palermo, 11 gen. (AdnKronos) – Alessio Mantineo, l’ex fidanzato di Ylenia B., la ragazza messinese di 22 anni, prima cosparsa di benzina e poi data alle fiamme, respinge ogni accusa e sostiene di non essere il responsabile dell’agguato.

“Non sono stato io”, ha ripetuto durante l’interrogatorio davanti al gip del Tribunale di Messina, che e’ appena terminato. Il giovane, che e’ in stato di fermo per tentato omicidio, ha detto al gip che quella sera non era a casa di Ylenia e che, invece, si trovava a casa sua. Ma la Procura, come apprende l’AdnKronos, avrebbe depositato “nuovi elementi a carico del ragazzo”.

Il gip di Messina decidera’ entro oggi se convalidare il fermo. Intanto, Ylenia, ricoverata al Policlinico di Messina, continua a dire che non e’ stato il suo ex fidanzato a darle fuoco. Ma le sue versioni sono contraddittorie, specialmente nella descrizione dell’aggressore, affermando prima che l’uomo che l’ha aggredita “era alto”, poi che “aveva i capelli lunghi”, poi ancora che “aveva i capelli corti”.

“Lui e’ il mio amore – ha detto piu’ volte la ragazza – ci volevamo bene”, aggiungendo che “era focoso ma non violento”.

La ragazza ha subito ustioni sul 13% del corpo ma non e’ in pericolo di vita. “Le ustioni si sono stabilizzate” ha riferito Francesco Stagno D’Alcontres, primario del reparto di Chirurgia plastica del Policlinico.

(Adnkronos)

Be the first to comment on "Messina, l’ex della ragazza ustionata: “Non sono stato io”"

Leave a comment