Montella: “Il ritardo dell'aereo non rappresenta un alibi per Milan”

Doha, 22 dic. – (AdnKronos) – “Se entrambe le squadre avevano scelto di partire il 20 e non il 21, vuol dire che era la cosa giusta partire il 20. Questo disguido non e’ dipeso da nessuno e non rappresenta un alibi.
Non ci sentiamo deresponsabilizzati, non penso proprio”. L’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, risponde cosi’ al collega della Juventus, Massimiliano Allegri, che ha affermato come il ritardo aereo con cui i rossoneri sono arrivati a Doha, dove domani si giocheranno la Supercoppa italiana, togliesse loro delle responsabilita’. “C’e’ stato questo disguido ma ora realmente e’ un capitolo chiuso. Non c’e’ bisogno di tornarci sopra”, taglia corto Montella nella conferenza stampa della vigilia.

Il tecnico del Milan chiede ai suoi un atteggiamento spensierato contro i campioni d’Italia. “La Juventus e’ costruita per vincere e contro di loro le nostre armi devono essere l’entusiasmo, la leggerezza e in qualche modo anche l’incoscienza”. “Noi dobbiamo mettere in campo ogni tipo di energia e acume tattico -prosegue Montella-. Bisogna interpretare bene i momenti e dobbiamo giocare con grande spirito, come stiamo facendo vedere. Stiamo crescendo da questo punto di vista. Dal punto di vista tattico noi vogliamo fare la partita perche’ vogliamo mettere in campo le nostre caratteristiche. Talvolta si puo’ fare anche partendo un po’ piu’ bassi, dipende anche dall’avversario”.

L’allenatore rossonero elogia la mentalita’ vincente degli avversari. “La Juventus ha questa caratteristica ed e’ la cosa piu’ difficile da mantenere nel tempo. Per noi deve essere un obiettivo e penso che siamo sulla strada giusta per raggiungere questa mentalita'”.

Due mesi fa in campionato il Milan riusci’ a superare la Juventus per 1-0 in campionato e secondo Montella le due squadre arrivano alla finale di domani meglio rispetto alla sfida di San Siro. “Credo che tutte e due le squadre siano cresciute e piu’ forti, sara’ una partita di livello migliore. Spero sia una bella partita di calcio, non mi piace definirla una battaglia”.

Quella di domani potrebbe essere l’ultima occasione per Silvio Berlusconi di vincere un trofeo da presidente del Milan. “C’e’ questa possibilita’ di regalare ancora un trofeo a Berlusconi che molto spesso ci trasmette la sua voglia di vincere ancora e i ragazzi faranno di tutto per riuscirci”.

(Adnkronos)