Se ne parla al convegno “Gestire e organizzare le destinazioni turistiche” organizzato da Strada del vino Soave ed in programma il 28 ottobre ad Illasi (VR), allo Sporting Hotel San Felice. Che inaugura, con l’occasione, la nuova area congressi.
“In fatto di turismo internazionale, oggi il Veneto è la prima regione in Italia per arrivi e presenze ed in Europa è al sesto posto per pernottamenti. L’altra faccia della medaglia, però, mostra un turismo in Veneto fortemente concentrato in poche destinazioni, che cominciano a dare segnali di saturazione e problemi di capacità di carico turistico. Per recuperare competitività di fronte alle sfide del futuro, non basta più promuovere e commercializzare l’offerta turistica, ma è necessario dotarsi di una strategia di gestione della destinazione più complessiva, che guardi anche al superamento di situazioni fonte di potenziali crisi, come la forte parcellizzazione dell’offerta turistica e la frammentazione dei soggetti istituzionali che caratterizza la realtà veneta”. A dirlo è Stefan Marchioro, della Direzione Turismo Progetti territoriali e governance del turismo della Regione Veneto, che venerdì 28 ottobre, dalle ore 17, sarà allo Sporting Hotel San Felice ad Illasi (VR) per parlare di gestione e organizzazione delle destinazioni turistiche nel convegno organizzato da Strada del vino Soave (www.stradadelvinosoave.com ) in collaborazione con l’amministrazione locale.
Un bosco a far da sfondo. A dare il benvenuto al convegno, aperto al pubblico, saranno Paolo Menapace, presidente della Strada, Paolo Tertulli, sindaco di Illasi, Paolo Rosso, direttore della Direzione Turismo regionale e Martina Guzzo, vice presidente della Strada nonché titolare insieme alla famiglia dell’hotel tre stelle ospitante che, con l’occasione, inaugura la nuova offerta congressuale, composta da due sale (130 e 30 posti) dotate di tecnologia all’avanguardia, servizio Wi-Fi compreso. C’è anche un’ampia zona bar, pensata per dar spazio a serate di degustazione dei prodotti di qualità del territorio, che si potranno anche acquistare. I materiali utilizzati nella costruzione sono in prevalenza legno e pietra della Lessinia. A far da sfondo alla sala grande, dotata di vetrate a tutta altezza su tre lati, c’è il bosco, un contesto naturale che può rendere ancora più piacevole l’organizzazione – nella bella stagione anche all’esterno – di matrimoni, eventi aziendali, meeting, incentive e attività di team building.
Interventi. All’incontro di venerdì 28 ottobre saranno relatori anche Giovanni Viganò (Università Bocconi di Milano, Master Economia del turismo) che parlerà delle condizioni ideali per il successo del turismo rurale, Ermanno Anselmi (presidente Gal Baldo Lessinia), che illustrerà la situazione del turismo rurale in Lessinia e Pedemontana, Francesca Caldarola (Provincia Verona Turismo srl), esperta di marketing digitale e social media, Stefania Bonomi (CadidaViaggi), che parlerà di turismo esperienziale e Claudio Valente (presidente Coldiretti Verona), che siglerà le conclusioni dando il via ad un Soave aperitivo offerto dalla Strada ai partecipanti all’incontro.
Una conduzione tutta al femminile. Far sentire gli ospiti come a casa propria è la cifra che contraddistingue la gestione dello Sporting Hotel San Felice, aperto nel 2000 con le prime 6 stanze, oggi in tutto 33, insieme al ristorante-pizzeria. Oltre a Martina, che segue la parte alberghiera e l’organizzazione eventi, ci sono la sorella Lisa e la mamma Rosanna, che curano la ristorazione. Negli anni, infatti, la famiglia Guzzo, dando seguito alla passione per il proprio lavoro e l’amore per il territorio, ha ampliato l’offerta alberghiera dotandola di strutture sportive (palestra, fisioterapia, piscina, sport equestri), SPA e centro estetico. Inaugurata la nuova area meeting, Martina Guzzo pensa già al futuro e annuncia per la prossima primavera la creazione di 10 nuovi mini appartamenti ad uso turistico.
(Gaiares comunicazione)