Spalletti avverte la Roma: "Palermo avversario insidioso"

Roma, 22 ott. – (AdnKronos) – “Turno favorevole? Se vinciamo si’ ma dobbiamo stare attenti al Palermo che in casa soffre ma fuori casa va bene, e’ un avversario insidioso”. L’allenatore della Roma, Luciano Spalletti, avverte la sua squadra alla vigilia del match casalingo contro il Palermo, avversario sulla carta abbordabile e che potrebbe permettere ai giallorossi in caso di vittoria di avvicinare la Juventus, impegnata stasera in trasferta contro il Milan.

“Il loro allenatore De Zerbi e’ forte -aggiunge il tecnico toscano in conferenza stampa-. Il tanto nominato Zamparini ha grande qualita’ nello scegliere i tecnici, sono convinto che De Zerbi avra’ un futuro importante, perche’ Zamparini ci vede lungo. In ogni caso domani sera bisognera’ soprattutto stare attenti a quella che sara’ la nostra prestazione”.

Spalletti poi parla dei cali di concentrazione della sua squadra e della scarsa prove difensiva contro l’Austria Vienna in Europa League: “Ogni tanto succede che quando si fa un tragitto e si comincia a fare fatica, secondo me tendiamo a riposarci un po’ per poi ripartire. La prova della difesa di giovedi’ non e’ la normalita’, non e’ il nostro livello quello li’. L’altra sera e’ stata una cosa anomala ma non e’ solo colpa della difesa. E’ doloroso quanto successo, pero’ gli episodi dolorosi non ci toglieranno la voglia di creare presupposti importanti e domani lo faremo vedere”.

Spalletti fa poi il punto della situazione sugli infortunati: “Strootman e’ a disposizione, ieri si e’ allenato e ha fatto bene, poi e’ chiaro che va pensata in maniera corretta la sua convocazione. Ruediger ha giocato oggi con la Primavera, ha fatto bene e anche segnato un gol e da mercoledi’ con il Sassuolo e’ convocabile. Peres e Perotti proseguono la riabilitazione e Vermaelen sta dando segnali positivi”.

L’allenatore della Roma non condivide le critiche sull’incapacita’ della squadra di esprimesi in campo europeo alla luce delle sole 4 vittorie negli ultimi 5 anni: “Dobbiamo anche dire che la Roma c’e’ stata spesso in Europa, lo dimostra il fatto che Totti ha fatto 100 partite, quindi la Roma e’ stata brava. E’ chiaro che se i dati son questi, dobbiamo migliorare, noi ci siamo in Europa e vogliamo restarci e fare bene. Come gia’ detto, noi portiamo sulle spalle il nome della Capitale d’Italia e abbiamo una grande responsabilita’ che e’ quella di essere all’altezza della nostra bellezza”.

Infine Spalletti commenta le parole dell’ex allenatore giallorosso Rudi Garcia sull’errore di aver accettato di lavorare con i preparatori atletici Norman e Lippie: “Quando io vado in un posto di lavoro ci si deve adeguare al mio modo di lavorare. Lippie e Norman sono intelligenti e l’hanno fatto. loro per me sono un valore aggiunto che mi fa lavorare bene”.

(Adnkronos)