Gp Malesia, Mercedes dominano le libere e Ferrari subito dietro

Sepang, 30 set. (AdnKronos) – Mercedes ‘cannibali’ nelle prime due sessioni di prove libere sul circuito di Sepang dove domenica si correra’ il Gp della Malesia, 16esimo appuntamento stagionale della Formula Uno. Staffetta tra i due piloti delle ‘frecce d’argento’ al comando con Nico Rosberg leader della prima sessione e Lewis Hamilton col miglior tempo nella seconda, subito dietro le Ferrari.

Nella prima sessione, caratterizzata da momenti di tensione per un incendio in pit-lane per la Renault di Kevin Magnussen conclusosi senza conseguenze per il pilota danese, Rosberg ferma il cronometro sul tempo di 1’35”227. La replica di Hamilton, in ritardo di 8 punti in classifica piloti sul compagno di scuderia, vede nella seconda sessione il campione del mondo in carica dominare col tempo di 1’34”944, +0”233 per Rosberg, terza la Ferrari di Sebastian Vettel, +0”661, quarta l’altra ‘rossa’ quella di Kimi Raikkonen, +0”898.

Quinta posizione per la Red Bull di Max Verstappen, +1”093, sesta la Force India di Sergio Perez, +1”340, settima la McLaren di Fernando Alonso, +1”352, ottava la Red Bull di Daniel Ricciardo, +1”393, nona la Force India di Nico Hulkenberg, +1”446, decima la McLaren di Jenson Button, +1”771.

Al termine della giornata c’e’ soddisfazione in casa Ferrari. “E’ stata una giornata discreta. Avevamo un bel po’ di cose da provare e il passo non mi e’ sembrato male. La Mercedes sembra ancora molto forte, sia nei giri veloci che sulla distanza -spiega Vettel-. Penso che ci sia ancora da migliorare, soprattutto per ‘mettere assieme’ la macchina, ma sono sicuro che possiamo trovare ancora qualcosa per domani. Noi puntiamo sempre a vincere, ma al tempo stesso bisogna essere realisti e rendersi conto che non possiamo venire qui e dire subito ‘vinceremo’: se c’e’ una possibilita’, in qualsiasi circostanza, dobbiamo essere pronti a coglierla”.

“Non e’ stata una giornata facile -aggiunge Raikkonen-. In entrambe le sessioni non ho avuto un buon feeling con la macchina e sono sorpreso che il tempo sul giro non sia stato cosi’ male, malgrado le mie sensazioni fossero lontane da quello che avrei voluto”.

(Adnkronos)