Gdf svuota cassetta sicurezza in banca slovacca, tesoretto frode fiscale

Padova, 13 lug. (AdnKronos) – La Guardia di Finanza di Padova ha eseguito questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Vicenza all’esito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica berica (Procuratore Capo, Antonino Cappelleri, e Sostituto Procuratore Claudia Brunino), nei confronti di E.P., per il reato di riciclaggio. Il soggetto e accusato di avere trasferito il denaro contenuto in un deposito bancario ubicato a Bratislava (Slovacchia), provento della colossale frode carosello ideata da un promotore ed organizzatore assieme ad un altro soggetto di una associazione per delinquere specializzata nella gestione di molteplici societa in Italia e all’estero, il cui unico business era quello dell’emissione di fatture false nei confronti di societa compiacenti (solitamente attive nel commercio di pellame).

L’uomo e stato arrestato dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Padova lo scorso 3 marzo ed ora e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Un ‘tesoretto ‘ da spostare prima che i magistrati e i finanzieri, sfruttando la collaborazione delle Autorita Giudiziarie e delle Forze di Polizia estere, riuscissero a completare l’efficace esecuzione del sequestro, gia estesa oltre confine. Del resto proprio quest’ultimo, che si avvaleva di altri sodali per riciclare all’estero i proventi dei delitti fiscali, sia acquistando immobili sia intestando ad altri cassette di sicurezza presso istituti di credito stranieri, aveva programmato per il 2 marzo degli spostamenti nei tre Stati (Austria, Slovacchia e Repubblica Ceca) dove aveva da anni le cassette di sicurezza, ove depositava continuamente il denaro contante.

(Adnkronos)