Padova, 27 giu. (AdnKronos) – E’ in Italia in attesa che gli venga riconosciuta protezione internazionale e lo status di rifugiato e nel frattempo continua a delinquere. E’ il caso di un ventiseienne, nigeriano, arrestato due volte in un mese dagli Agenti del reparto Giudiziaria della Polizia Locale per spaccio di droga.

La condanna impartita dall’Autorita Giudiziaria per il primo fermo risale solo al 10 giugno. Venerdi scorso il secondo arresto mentre cedeva per 15 euro a un 44enne italiano, di Venezia, una dose di marijuana. Tempestivo l’intervento degli uomini della Locale che sono riusciti a bloccare pusher e cliente facendo scattare nuovamente le manette per Igene processato per direttissima e condannato a 8 mesi di reclusione, al pagamento di mille euro di ammenda e al divieto di dimora nella provincia di Padova. Il terzo arresto del nigeriano e avvenuto, sempre a giugno, per mano dei Carabinieri di Padova.

(Adnkronos)