IRIS: DA BITONCI ALTRO CEMENTO <br> Nonostante gli allagamenti

13/04/2016

Altro che nuovi parchi. Nasconde dietro agli annunci altro cemento che la città non può sopportare”.  Sandro Ginestri, Vicepresidente di Legambiente Padova commenta così le dichiarazioni del Sindaco (qui il video dell’intervista) sull’adozione del Piano Attuativo per un ampliamento della scuola d’inglese e nuove abitazioni nei terreni attigui al parco Iris,  a Forcellini. Il commento non è casuale ma cita testualmente una dichiarazione dello stesso Bitonci rivolta, nel maggio del 2014, all’allora sindaco Ivo Rossi , reo di aver approvato un analogo piano di perequazione urbanistica, sui  terreni di via Monte Rua,  ai confini col comune di Selvazzano. Il candidato Sindaco Massimo Bitonci in quell’occasione non aveva usato mezzi termini ne criticare l’operato di Rossi accusato di riversare in città “altro cemento nonostante gli allagamenti”. (vedi qui, dal sito bitonci.it)

 “Dopo la perimetrazione dell’ambito approvata lo scorso anno dalla sua Amministrazione, ora il Sindaco si appresta a dare il via libera alla costruzione a stralci di 33.000 metri cubi in un’area verde di grande pregio ambientale e a rischio allagamenti, e lo fa descrivendo l’operazione come la realizzazione di un parco gigantesco.  Eppure sull’Iris aveva previsto un netto stop a nuove costruzioni. E’ disarmante la leggerezza con cui il Sindaco sconfessa le sue dichiarazioni e fa carta straccia del proprio programma elettorale – aggiunge Ginestri. Anziché tener fede all’impegno di salvaguardare le aree verdi, tutelare quelle soggette ad allagamenti e rivedere la pianificazione comunale su dati demografici aggiornati (si continua a costruire mentre la popolazione di Padova diminuisce), Bitonci conferma del tutto le previsioni fatte dalle precedenti amministrazioni e addirittura, con una Variante al Piano degli Interventi * discussa in questi giorni dalla commissione urbanistica, prevede la possibilità di aumentare le edificazioni proprio nei cunei verdi di Piccinato che diventano ora riserve edificabili dove trasferire cubatura da altre parti della città.”

*Per approfondimenti sulla Variante al Piano degli Interventi di adeguamento al PAT, vedi qui

Categoria: comunicati stampa | urbanistica      

(Legambiente Padova)