GRIGOLETTO SFRATTA LEGAMBIENTERitorsione per le critiche alla gestione del trasporto pubblico?

Il 7 marzo scorso è arrivata a Legambiente Padova la lettera di sfratto dai locali di via Magenta (quartiere Palestro). 43 metri quadrati affittati all’Associazione dal Comune con regolare contratto oneroso (nr. 51 sottoscritto in data 6/04/2009). Si tratta di un provvedimento velocissimo che intima all’associazione di lasciare i locali entro il 31 marzo.

Già a novembre era arrivata all’associazione una analoga comunicazione. Legambiente aveva chiesto subito chiarimenti all’Amministrazione Comunale e contestualmente sono state inviate immediatamente osservazioni scritte al Sindaco, all’Assessore al Patrimonio, al Capo settore dello stesso ed al Responsabile del procedimento. Ancora a settembre il Comune aveva chiesto di pagare l’affitto fino ad aprile del 2016, ma due mesi dopo, inspiegabilmente, scriveva di non voler rinnovare la concessione dello spazio di via Magenta.  

Dopo un incontro con il Sindaco avvenuto i primi di dicembre, con assicurazioni che una soluzione si sarebbe trovata, senza ulteriori comunicazioni, è arrivata la definitiva lettera di sfratto.

Via Magenta è uno dei due piccoli spazi dove opera Legambiente in città, lo sfratto priverebbe l’associazione di un piccolo  ma prezioso spazio fondamentale per le ben note attività per la protezione e valorizzazione ambientale della città e per la partecipazione dei cittadini, in molti casi anche in collaborazione con la stessa Amministrazione Comunale. Il Sindaco potrebbe ancora fermare il procedimento. Ma lo farà? C’è da dubitarne.

Ci chiediamo – continua la nota di Legambiente – se questo sfratto sia per effettiva necessità o perchè Grigoletto, che ha il doppio ruolo di assessore alla mobilità e al patrimonio, mal sopporta le critiche nei confronti della disastrosa gestione del trasporto pubblico mosse da Legambiente.

Ci facciamo quindi una domanda: dopo il no al Biologico in Piassa, alla Festa dei Popoli, la Fiera delle parole, lo sfratto ad Altragricoltura, e numerosi altri episodi, come le sale negate a chi non è “in linea”, si allunga la lista di coloro che subiscono ritorsioni per aver espresso le proprie opinioni?

Chiediamo ai cittadini che apprezzano la nostra azione – conclude la nota – di esprimere la loro concreta solidarietà a Legambiente aderendo all’associazione: per farlo basta andare sul sito http://www.legambientepadova.it/iscrizioni.

Breve e non esaustivo compendio delle attività di Legambiente Padova

Grazie all’attuale impegno di soci e volontari e al coinvolgimento di cittadini, istituzioni e associazioni presenti nel territorio, Legambiente Padova assicura con costanza alla collettività  servizi di sensibilizzazione e promozione delle tematiche ambientali in numerosi campi quali ad esempio:

–          urbanistica e rigenerazione urbana per valorizzare e mettere a sistema il verde urbano promuovendo al contempo una rigenerazione sostenibile della nostra città (di recente anche nell’ambito di progetti pilota a livello nazionale, come Urbanmeta, che riunisce categorie economiche, professioni, università, associazioni sindacali, costruttori e ambientalisti).

–          agricoltura locale di qualità e valenze paesaggistiche del territorio (di recente anche nell’ambito del progetto per il Parco agro-paesaggistico metropolitano in collaborazione con diversi Comuni della provincia di Padova e numerose associazioni attive in ambito ambientale e agricolo)

–          inquinamento atmosferico e mobilità sostenibile, vigilando sulla qualità dell’aria ed elaborando proposte per il potenziamento del trasporto pubblico e la promozione della pedonalità e ciclabilità urbane (attualmente anche mediante una raccolta di firme per il finanziamento del trasporto pubblico locale mediante gli introiti delle multe degli autovelox)

–          risparmio energetico ed energie rinnovabili, stimolando in particolare gli interventi in ambito domestico (attualmente anche attraverso la rete degli Sportelli energia per le consulenze gratuite e il supporto ai Gruppi di Acquisto Solare)

–          patrimonio culturale e monumentale cittadino, favorendo la valorizzazione e fruizione dei beni artistici della città attraverso corsi, uscite, biciclettate, apertura gratuita di monumenti e iniziative di riscoperta del patrimonio culturale cittadino: in particolare mediante la campagna di Salvalarte

–          riduzione dei rifiuti e promozione della raccolta differenziata, in particolare supportando la progressiva estensione della raccolta porta a porta (anche attraverso  l’organizzazione di momenti di confronto con la popolazione sui benefici e le modalità di funzionamento del servizio)

–          partecipazione e condivisione di esperienze di promozione sociale e ambientale, favorendo in molteplici occasione l’attivazione di reti tra soggetti istituzionali, economici e del terzo settore (anche curando piattaforme stabili di divulgazione e confronto come la newsletter Ecopolis)

(Legambiente Padova)