Calcio

Roma, 17 mar. (AdnKronos) – La Lazio crolla, viene travolta all’Olimpico per 3-0 dallo Sparta Praga e dice addio all’Europa League. I biancocelesti, dopo l’1-1 in trasferta nella gara d’andata degli ottavi di finale, si sbriciolano nel ritorno casalingo. Il flop della formazione di Pioli, che incassa 3 reti in 45 minuti, chiude mestamente l’avventura italiana nelle coppe. Marzo non e’ ancora finito e non c’e’ traccia di club della Serie A nelle manifestazioni continentali. La Lazio si congeda con una prestazione disastrosa, che assume contorni ben definiti tra il 10′ e il 12′. Lo Sparta sblocca il risultato con Dockal, che buca Marchetti con una conclusione dal limite dell’area. Passano 120 secondi e arriva il bis degli ospiti: Julis suggerisce e Krejci finalizza per il 2-0. Il sipario sul match cala al 44′: stavolta Julis si fa trovare al posto giusto sul suggerimento di Frydek, 3-0 e game over.

Nel sorteggio dei quarti di finale di Champions e Europa League, in programma domani, non ci sara’ nessuna rappresentante dell’Italia. Il calcio nostrano deve fare i conti con un flop che non si verificava da 15 anni. Bisogna tornare alla stagione 2000-2001, infatti, per assistere ad una simile debacle. In quell’annata Milan e Lazio uscirono di scena nella seconda fase a gironi della Champions, mentre il cammino di Parma e Inter si arresto’ agli ottavi di finale della Coppa Uefa.

(Adnkronos)