Raddoppiano in Veneto le risorse comunitarie per la pesca. La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha dato il via libera al riparto relativo alle risorse finanziarie spettanti alle Regioni (289 milioni) del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP).

Alla Regione Veneto saranno assegnate risorse finanziarie per complessivi 45,6 milioni di euro, così suddivisi: risorse comunitarie FEAMP per 22,8 milioni di euro (50%), ai quali si deve aggiungere il cofinanziamento nazionale per 16 milioni di euro (pari al 35%) e il cofinanziamento regionale di euro 6,8 milioni (pari al 15%). Dette risorse che saranno gestite dalla Regione Veneto nel corso della programmazione comunitaria FEAMP 2014-2020, a beneficio delle imprese della filiera ittica regionale, risultano pertanto raddoppiate rispetto a quelle assegnate nella precedente programmazione 2007-2013 cofinanziata dal FEP, le cui risorse ammontavano a 22,5 milioni di euro.

Dette risorse finanziarie consentiranno alla Regione Veneto di consolidare e sviluppare l’ammodernamento delle imprese della filiera ittica: interventi di tipo strutturale nei segmenti della pesca professionale, dell’acquacoltura sostenibile, dalla molluschicoltura alla vallicoltura e maricoltura, nella trasformazione e commercializzazione del pescato e dei prodotti allevati, nonché nel potenziamento dei servizi (infrastrutture portuali) a beneficio della sicurezza del lavoro e della qualità e tracciabilità del prodotto ittico fresco veneto.

Saranno finanziati, inoltre, gli interventi finalizzati ad aumentare la coesione territoriale della aree dipendenti dalla pesca attraverso progetti innovativi di sviluppo locale di tipo partecipativo attivati dai Gruppi di Azione Costiera, già peraltro attivati nella precedente programmazione, sebbene con più modeste disponibilità finanziarie. Saranno finanziate, infine, le iniziative volte al potenziamento delle strutture associative, in primis le organizzazioni di produttori e consorzi di pesca, e la promozione dei prodotti ittici.