Papa: "Le macchie del cuore non si lavano in tintoria"

imageE ancora per Francesco gli ipocriti sono peggiori dei peccatori e il tweet quando il cuore non ama si indurisce

– “La sporcizia del cuore non si toglie come si toglie una macchia: andiamo in tintoria e usciamo puliti… Si toglie con il fare una strada diversa, un’altra strada da quella del male cioe’ la strada del fare il bene”. Papa Francesco…

imageE ancora per Francesco gli ipocriti sono peggiori dei peccatori e il tweet quando il cuore non ama si indurisce

– “La sporcizia del cuore non si toglie come si toglie una macchia: andiamo in tintoria e usciamo puliti… Si toglie con il fare una strada diversa, un’altra strada da quella del male cioe’ la strada del fare il bene”. Papa Francesco lo spiega nell’omelia della messa celebrata alla domus di Santa Marta in Vaticano.

“Come faccio il bene? – si chiede il pontefice – E’ semplice! Cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova. Fate giustizia a loro, andate dove sono le piaghe dell’umanita’, dove c’e’ tanto dolore. E cosi’, facendo il bene, tu laverai il tuo cuore”. Il Papa ricorda che “la promessa di un cuore lavato, cioe’ perdonato, viene da Dio stesso, che non tiene la contabilita’ dei peccati davanti a chi ama concretamente il prossimo”.

E ancora Francesco avverte che e’ meglio peccatori che ipocriti, meglio peccare e poi sinceramente pentirsi che non far finta di stare dalla parte del bene e poi fare il male. Il Papa stigmatizza coloro che “dicono le cose giuste, ma fanno il contrario. Siamo tutti furbi e troviamo sempre una strada che non e’ quella giusta, per sembrare piu’ giusti di quello che siamo: e’ la strada dell’ipocrisia. Questi fanno finta di convertirsi, ma il loro cuore e’ una menzogna: sono bugiardi – accusa il pontefice – Il loro cuore non appartiene al Signore; appartiene al padre di tutte le menzogne, a Satana. E questa e’ la finta della santita'”.

Francesco ricorda che “mille volte Gesu’ preferiva i peccatori a questi. Perche’? I peccatori dicevano la verita’ su loro stessi. ‘Allontanati da me Signore che sono un peccatore!’, aveva detto Pietro, una volta. Uno di questi, invece, mai dice questo! ‘Ti ringrazio Signore, perche’ non sono peccatore, perche’ sono giusto’, dice. Nella seconda settimana della Quaresima – raccomanda allora il Papa – ci sono queste tre parole da pensare, da meditare: l’invito alla conversione, il dono che ci dara’ il Signore e cioe’ un perdono grande, la trappola del fare finta di convertirsi ma prendere la strada dell’ipocrisia”.

Il Pontefice ha poi lanciato un nuovo tweet :”Il cuore si indurisce quando non ama. Signore, dacci un cuore che sappia amare!”.

(Adnkronos)