I Wilco a Padova

Mercoledì 10 ottobre si sono esibiti gli Wilco al Teatro Geox di Padova.

La band americana torna sui palchi d’Europa con un mini tour autunnale che tocca oltre all’Italia anche la Spagna e la Germania. Il Geox di Padova ha ospitato la band per la prima di una dozzina di date che vedranno impegnati gli Wilco nel vecchio continente fino a fine ottobre .

Il concerto inizia quasi inciampando, con la band che appare di soppiatto sul palco e che senza superflui indugi o formalità comincia a suonare con toni pacati e caldi. Bastano due canzoni però per cambiare registro, Jeff Tweedy indossa la chitarra elettrica e i toni prettamente folk prendono forza e vigore fino a virare pian piano verso il rock e la psichedelia. La voce di Jeff Tweedy  è quasi adagiata sul tappeto di note e suoni che la band forma e trasforma in un continuum di melliflue sensazioni. Il pubblico non resiste seduto e assisterà alla maggior parte del concerto in piediproprio sotto il palco. Sono lontani i tempi del country-punk degli Uncle Tupelo, band germinale del deus ex machina Tweedy. Ora la vivacità dei ritmi e delle chitarre lascia spazio ad ampie e docili divagazioni strumentali, farcite di momenti introspettivi e qualche perla di ricerca sonora.

Anche il palco cosparso di lampade da camera appese a varie altezze ed illuminate con tiepide luci, suggerisce un’atmosfera di sogno e riposo. Gli anni cominciano insomma a farsi sentire, ma la vena compositiva ed espressiva del nostro, sostenuta da una band ormai rodata e perfezionata, si mantiene ancora intatta ed affascinante e dona nuove e complesse sfumature a un genere che i Wilco hanno ormai fatto proprio. Sotto quel cappello un po’ demodè e dietro quella chitarra acustica dal suono così pieno e cupo, si nasconde insomma un moderno cultore della storia della musica d’oltre oceano, ed un acuto esploratore del pop d’avanguardia.

redazione padovanewsDaniele Menorello

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