Dopo Jovanotti lo scorso 2 luglio, venerdì 8 luglio alle 21.30 l’Anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta ha ospitato in occasione del Piazzola Live Festival un altro poeta delle sette note, il cantautore bolognese Cesare Cremonini. Per due ore il suo pubblico ha cantato a memoria le sue canzoni, dai successi dei Lunapop come la mitica “50 Special” e “Qualcosa di grande” fino ai più recenti “Mondo” e “Hello!”, passando per testi che hanno emozionato persone di tutte le età, da “Le tue parole fanno male” a “Padre Madre”, da “Marmellata #25” a “Dicono di me”, da “Vieni a vedere perché” a “Latin Lover”.
E per due ore l’instancabile Cesare non si è mai fermato: ha cantato con passione, ha ballato sul palco, ha suonato la chitarra e il suo immancabile pianoforte e si è lasciato emozionare dai suoi fan quando gli hanno cantato a gran voce il finale di “Vorrei”, una delle sue canzoni più romantiche ed amate di sempre.
Molto coinvolgente anche il momento in cui ha voluto fare un tributo a uno dei più grandi miti della musica, Bob Dylan, che proprio quest’anno ha compiuto 70 anni e a cui Cesare si era già ispirato per il suo secondo album da solista, Maggese, del 2005.
Il concerto, organizzato da Zed!, è stata una serata ricca di emozioni, in cui l’interprete di album come Bagus e Il primo bacio sulla Luna ha riportato sul palco la nostalgia dei suoi esordi, ma ha anche dato prova della profonda maturità artistica ed umana raggiunta nel corso degli anni e dei suoi lavori, testimoniata anche dal suo ultimo album, The Greatest Hits 1999 – 2010, uscito nel maggio dello scorso anno.
Cesare ha concluso la serata con la bellissima “Un giorno migliore” e dichiarandosi felice di aver potuto inaugurare il suo tour estivo in una città come Padova e con un pubblico caloroso che l’ha accolto ed emozionato. Sul palco con lui il fedele bassista e amico di sempre Nicola “Ballo” Balestri, ed il resto della sua band.

Silvia Creponi